Quale futuro per la Lontra in Italia?

Convegno

Incontri al Museo per parlare di Fauna

Relatore: Claudio Prigioni - Università di Pavia, Otter Specialist Group I.U.C.N.

Mercoledì 3 dicembre 2008 alle ore 20.45 presso l'aula magna del Museo Tridentino di Scienze Naturali a Trento in via Calepina 14, nuovo appuntamento con incontri al museo per parlare di fauna, le conferenze mensili dedicate ai segreti della vita del mondo animale delle Alpi, e non solo. Tema della serata il futuro della lontra in Italia; a discuterne con il pubblico Claudio Prigioni dell'Università di Pavia, Otter Specialist Group I.U.C.N.

Alla luce delle attuali conoscenze il futuro della Lontra in Italia non può definirsi roseo, sebbene negli ultimi anni si registrino segnali positivi di ripresa nelle regioni meridionali, in particolare Basilicata, Calabria e Campania, dove la specie ormai da oltre un ventennio mantiene la sua roccaforte. Questo carnivoro di medie dimensioni (un metro circa di lunghezza, 6-15 kg di peso) e perfettamente adattato alla vita acquatica risente tuttora del degrado generale dei corsi d'acqua che rappresentano le vie preferenziali di spostamento e forniscono le risorse alimentari - pesce soprattutto - necessarie per il suo sostentamento. Di conseguenza, l'uscita dal tunnel dell'estinzione è ancora lontana, ma può essere raggiunta attraverso l'adozione di misure di conservazione che di recente sono confluite nel Piano d'Azione Nazionale, promosso dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Il Piano diventerà lo strumento di riferimento per le Regioni, le Province, le Aree protette e gli Enti locali per avviare iniziative finalizzate in particolare alla riqualificazione degli ecosistemi acquatici, ristabilendo così corridoi ecologici per favorire l'espansione della specie. In quest'ottica si colloca il recente ritrovamento della Lontra in Alto Adige che rappresenta il primo segnale di un processo di colonizzazione dell'Italia settentrionale collegato alle popolazioni austriache di Lontra.

La conferenza è un'interessante opportunità per i docenti: su richiesta sarà rilasciato un certificato di partecipazione valido ai fini dell'Aggiornamento.


organizzazione: Museo Tridentino di Scienze Naturali