Quale lavoro nel nostro futuro?

Convegno

Analisi, prospettive, proposte per una riqualificazione del lavoro e della qualità della vita in una valle alpina

Finalmente anche nella nostra valle si discute di lavoro. Il lavoro e parte essenziale del nostro vivere, dal lavoro dipendono le condizioni di vita di una famiglia, le possibilità di programmazione del futuro. In valle di Fiemme in troppi sono convinti che tutto proceda bene, che non vi siano situazioni di difficoltà, che il settore turistico riesca ad assorbire ogni richiesta.
Chi è attento a questo problemi conosce le sofferenze e le fragilità del lavoro in Fiemme, le elenchiamo solamente:
- eccesso di precarietà nei settori turistici e agricolo forestale;
- assenza di investimenti in lavori ad alta professionalità;
- impossibilità di seguire una formazione diffusa e continua;
- deboli aspettative per i giovani laureati, costretti ad emigrare fuori valle;
- scarsa attenzione al mondo dell'artigianato e della media industria
- deboli sinergie fra settori turistici, agricoli, del commercio e artigianato artistico;
- emarginazione del lavoro femminile.
Siamo convinti che un'attenzione più forte delle pubbliche amministrazioni di valle possa costruire una progettualità che ci permetta di superare questo insieme di fragilità. È importante riconoscere il lavoratore come momento centrale dello sviluppo economico di una valle, e fondamentale coinvolgere in questo progetto di rinascita della valle tutte le pubbliche amministrazioni e le associazioni imprenditoriali e sindacali. Noi ci siamo impegnati in questo progetto come momento centrale della nostra attività politica. Dal convegno emergeranno passi importanti: l'istituzione di un tavolo permanente di confronto sul mondo del lavoro; l'avvio, anche in valle, di corsi di formazione e aggiornamento di livello provinciale; offrire dignità e sviluppo al mondo dell'industria e dell'artigianato; ricostruire in valle l'intera filiera del legno, partendo dal boscaiolo per arrivare al prodotto finito; riportare dignità al lavoro dell'agricoltura e della zootecnia, sempre trascurati a scapito del turismo.
Il Convegno è aperto alla vostra attenzione e partecipazione: è necessario offrire a questo primo momento di discussione tutte le energie presenti nella nostra valle per riportare nel lavoro dignità, diritti e qualità.

P R O G R A M M A
Coordina: Franco Debattaglia, giornalista de "Il Trentino"

Ore 09.00 Inizio dei lavori con il saluto del sindaco Walter Cappelletto
Introduzione del consigliere comunale Luigi Casanova (lista "Insieme per Cavalese")
Assessore Comprensoriale al lavoro: Francesco Casal
Assessore Provinciale al lavoro: Marta Dal maso
Onorevole Beppe Detomas (Deputato Gruppo Misto Camera)
Presidente Agenzia del lavoro prov. di Trento: dott. Varesi
Prof. Geremia Gios, Università di Trento, Dipartimento Economia
Prof Alberto Zanutto, Università di Trento
Onorevole Alfonso Gianni (deputato P.R.C. Commissione Lavoro Camera dei Deputati)

Ore 12.00 Dibattito

Ore 15.00 Tavola rotonda
coordina: Francesco Porta
Partecipano:
Rappresentanti designati dalle categorie produttive e sindacali
La voce delle donne: Anna Maria Vanzo
Dirigente servizio salute mentale: dott. Giancarlo Pera
Per il Comprensorio:Assessore Francesco Casal
Il ruolo della Provincia: Consigliere Prov. P.R.C, dott. Agostino Catalano

Ore 17.00 Dibattito e conclusioni


organizzazione: Lista Insieme per Cavalese - sostegno del Comprensorio di Fiemme e del Comune di Cavalese