Qualità della democrazia, Partecipazione e Governance

La Provincia autonoma di Trento ha avviato una ricerca sullo stato della democrazia di base in Trentino. L’obiettivo finale è quello di aumentare l’efficienza e la democraticità dell’azione amministrativa attraverso il rafforzamento dei poteri locali, conformemente anche alle linee generali della riforma della nostra Autonomia e del nuovo Piano urbanistico provinciale.
Il rapporto, che è stato predisposto da un gruppo di lavoro composto anche da personalità scientifiche, sarà illustrato e discusso nel convegno internazionale, che si terrà a Trento il 23 – 24 maggio 2008.
La qualità della democrazia e i processi partecipativi rappresentano le sfide ineludibili di ogni moderna democrazia. In questa direzione si colloca la necessità di analisi dello stato della democrazia: migliorare, individuare ed affinare percorsi volti a promuovere il coinvolgimento dei cittadini nella res publica, allo scopo di rafforzare e consolidare la qualità della democrazia in Trentino.
L’amministrazione pubblica che desideri, di sua iniziativa o su pressione della società civile, coinvolgere i cittadini nella formulazione delle proprie politiche, si trova oggi di fronte a una vasta gamma di possibilità, metodologie e strumenti, che sono stati sperimentati e affinati nel corso degli ultimi 10-20 anni in diverse parti del mondo. Le pratiche partecipative sono ormai raccomandate da molte organizzazioni internazionali, sono state promosse dai programmi europei (Urban e Leader, ad esempio) e hanno fatto capolino anche nella legislazione italiana, soprattutto nel campo della riqualificazione urbana, delle politiche sociali e degli interventi per lo sviluppo locale.
Il convegno vuole essere l’occasione per la stessa realtà trentina, alla luce sia del grado di autonomia politico-amministrativa raggiunto sia della propria innegabile tradizione, di verificare e raccogliere l’obiettivo di incoraggiare e ampliare il coinvolgimento dei cittadini, coniugando al meglio democrazia e partecipazione.

Il gruppo di lavoro è composto da:
a. Membri della Provincia Autonoma di Trento
▪ il Segretario Generale, o un suo delegato
▪ il Dirigente Generale del Dipartimento Affari e Relazioni Istituzionali
▪ il Dirigente, o suo delegato, del Servizio Autonomie Locali
▪ il Dirigente, o suo delegato, del Servizio Segreteria della Giunta ed Elettorale
▪ il Capo Ufficio Stampa, o suo delegato
▪ il Dirigente con Incarico speciale di supporto alle funzioni della Segreteria Generale

b. Esperti in materia di scienza politica
▪ prof. Luigi Bobbio, docente presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Torino
▪ dott. Marco Brunazzo, docente presso la Facoltà di Sociologia di Trento
▪ prof. Sergio Fabbrini, professore di Scienza politica presso la Facoltà di Sociologia di Trento
▪ prof. Leonardo Morlino, professore di Scienza politica all’Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze
▪ dott.ssa Francesca Gelli, docente presso la Facoltà di Pianificazione dell’Università IUAV di Venezia
▪ dott. Gianfranco Pomatto, collaboratore con la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Siena e con il Dipartimento di Studi Politici dell’Università di Torino
▪ dott.ssa Daniela Ropelato, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienza della Politica e Sociologia dell’Università di Firenze
▪ avv. Eugenio Piccozza, docente presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma “Tor Vergata”