Quando l'arte fa audience

Convegno

Futuro Presente
La creatività possibile. La televisione

Flavio Caroli

La cultura in TV, un argomento che da sempre si dibatte e che ancora non ha messo d'accordo nessuno sia tra il pubblico che tra gli addetti ai lavori. C'è chi dice che la televisione è e deve essere il nulla, chi dice che deve educare, chi che dovrebbe educare, ma non è esattamente il mezzo adatto a farlo. C'era il grande Angelo Guglielmi, l'indimenticato inventore di Rai 3 che diceva che la TV va fatta con cultura, ma non è la cultura che si deve presentare in TV come davanti a una classe scolastica. Flavio Caroli, ormai da anni, porta l'arte in televisione attraverso la trasmissione Che tempo che fa e ha successo grazie a un suo personale approccio di cui spiega i segreti. Questo appuntamento finale chiude nel migliore dei modi il gemellaggio tra il Premio Ideona e il Futuro Presente: l'incontro tra arte e tv nella città del MART.

Flavio Caroli si è laureato in Lettere Moderne presso l’Università di Bologna nel 1968, e in questo Ateneo, dopo la specializzazione in Storia dell’Arte (1972), inizia la carriera accademica. È ordinario di Storia dell’Arte Moderna presso il Politecnico di Milano. Storico dell’arte moderna e contemporanea, nel corso degli anni ha indirizzato, in particolare, le proprie ricerche all’indagine della linea introspettiva che caratterizza l’arte occidentale, ricerche ampliatesi nello studio del confronto con le altre tradizioni figurative (ebraica, islamica, indiana, cinese, giapponese...). Su questi temi ha organizzato molte mostre e pubblicato numerosi volumi.