Quartetto Auryn

Società Filarmonica Trento Stagione 2012

Quartetto Auryn
Eaton Stewart, viola
Andreas Arndt, violoncello
Jens Oppermann, violino
Matthias Lingenfelder, violino

Volker Jacobsen, viola
Wen-Sinn Yang, violoncello

R. Strauss
Ouverture dall’Opera “Capriccio” per sestetto d’archi
J. Brahms
Sestetto op. 18 in si bem. magg.
E.W. Korngold
Sestetto op. 10 in do magg

Da 29 anni Auryn, l’amuleto della “Storia Infinita“ di Michael End, è il simbolo che accompagna uno dei più celebri quartetti d’archi in attività. I quattro musicisti che ancor’oggi lo compongono hanno seguito gli insegnamenti del Quartetto Amadeus a Colonia e del Guarneri negli USA. Nel 1982 l’Auryn è premiato in due fra i più prestigiosi concorsi internazionali, l’ARD di Monaco e l’International String Quartet Competition di Portsmouth. Il prestigio del Quartetto gli ha valso l’opportunità di avere quattro strumenti straordinari. Lingenfelder suona uno Stradivari del 1722 (già di J. Joachim), Oppermann un Guarneri del Quartetto Amadeus, Eaton e Arndt una viola e un violoncello Amati.

Nato ad Hannover Volker Jacobsen è stato dalla fondazione nel 1989 sino al 2007 il violista del Quartetto Artemis, con il quale ha vinto i più importanti premi internazionali (compreso il Borciani di Reggio Emilia), svolgendo una carriera eccezionale nel mondo della musica da camera in tutti i continenti. Dal 2007 è professore alla Hochschule für Musik und Theater di Hannover e suona con colleghi quali Renaud e Capuçon, Leif Ove Andsnes e Juliane Banse.

Wen-Sinn Yang è una delle personalità artistiche più apprezzate nel mondo del violoncello. Dopo la vittoria al Concorso di Ginevra nel 1991, Yang ha suonato con direttori quali Sir Colin Davis e Lorin Maazel. Ha registrato oltre 20 Cd. Nato a Berna da genitori taiwanesi, ha studiato con C. Starck a Zurigo e W. Boettcher a Berlino. È stato Primo Violoncello Solista della Bayerischen Rundfunk Orchester di Monaco ed è professore alla Musikhochschule di Monaco.

Altro ritorno da non perdere, quello del Quartetto Auryn, che ha scelto di coinvolgere una viola e un violoncello anch’essi di alta caratura, predisponendo con loro una serata raffinata.