Quartetto Borodin, Natalia Gutman (violoncello)

Società Filarmonica Trento Stagione 2007

Quartetto Borodin con Natalia Gutman, violoncello
Ruben Aharonian, violino
Andrei Abramenkov, violino
Igor Naidin, viola
Valentin Berlinsky, violoncello

F. Schubert
Quartetto D 810 in re min “La morte e la fanciulla”
Quintetto D 956 in Do magg con due violoncelli

Il Borodin String Quartet, costituito nel 1945 da studenti del Conservatorio di Mosca, è uno dei più importanti quartetti sulla scena musicale internazionale, punto di riferimento nella storia di questo tipo di ensemble. Il cellista Valentin Berlinsky è uno dei fondatori della formazione, mentre il violinista Andrei Abramenkov si è unito all’ensemble oltre 25 anni fa. Igor Naidin ha imparato l’arte quartettistica dai membri del Borodin, incluso Dmitri Shebalin che ha in seguito sostituito. Ruben Aharonian ha vinto importanti concorsi internazionali tra cui l’Enescu, il Montreal ed il Caikovsky.

Natalia Gutman, nata a Kazan in Russia, ha iniziato lo studio del violoncello a cinque anni. Allieva prediletta di Rostropovich al Conservatorio di Mosca, nel 1967 ha vinto il Concorso di Monaco. Da allora ha avuto inizio una brillante carriera internazionale che l’ha vista ospite delle più famose sale europee e delle più prestigiose orchestre: Berliner e Wiener Philharmoniker, London Symphony Orchestra. Ha collaborato e collabora con i più grandi direttori d’Orchestra quali Abbado, Sawallisch, Muti, Haitink, Celibidache. Gran parte dell’attività concertistica di Natalia Gutman è dedicata alla musica da camera: suoi partners sono e stati e sono, Richter, Stern, Argerich, Bashmet. Con suo marito, il compianto violinista Oleg Kagan, ha suonato dal 1969 al 1990. Natalia Gutman suona un prezioso Guarneri del Gesù.

Uno storico Quartetto, il Borodin, e una violoncellista fra le più amate al mondo, Natalia Gutman, per concludere la Stagione della Filarmonica con una serata monografica di intense emozioni, per l’anima intima e profonda delle due partiture schubertiane.