Quartetto Prazak, Paul Kaspar (pianoforte)

Musica classica

Quartetto Prazak
Václav Remeš, violino
Vlastimil Holek, violino
Josef Klusoň, viola
Michal Kaňka, violoncello
Paul Kaspar, pianoforte

A. Dvorak: Due Valzer per quartetto op. 54
A. Borodin: Quartetto n. 2 in re magg.
A. Dvorak: Quintetto con pianoforte in la magg. op. 81

Il Quartetto Prazak, oggi uno dei migliori ensemble di musica da camera sulla scena internazionale è stato fondato nel 1972 dagli studenti del conservatorio di Praga come 30 anni prima era stato fondato il Quartetto Smetana. Ha subito attirato l‘attenzione per la sua tradizione quartettistica tecnicamente unica e per la qualità musicale.
Il debutto internazionale avvenne nel 1978 e 1979 quando il quartetto vinse il primo premio ai concorsi internazionali di Evian e Praga. Da allora il quartetto ha lavorato su un vastissimo repertorio il cui punto di forza è costituito dai lavori di entrambe le scuole viennesi, ma abbraccia comunque tutta la letteratura quartettistica. Da 25 anni il quartetto Prazak si esibisce in tutto il mondo, invitato dalle più prestigiose istituzioni musicali. Nel 1999 è stato durante il Festival del quartetto di Dortmund è stato scelto come miglior quartetto tra i 33 presenti. Oltre a numerose incisioni radiofoniche, il Quartetto Prazak ha inciso più di 30 CD.
Gli strumenti: Václav Remeš- Lorenzo Guadanini,Vlastimil Holek-TomᚠPilař
Josef Klusoň- TomᚠPilař,Michal Kaňka- Giovanni Grancino

Informazioni sulla prevendita

Biglietti in vendita: dalle ore 19.00 del giorno dello spettacolo presso la Sala di via Verdi, 30 - Trento

Paul Kaspar è nato ad Ostrava, Repubblica Ceca. Ha studiato presso la Musikhochschule di Bratislava con il Prof. R. Macudzinsky e all' Accademia di Praga con il Prof. F. Rauch. Trasferitosi nel 1983 a Monaco di Baviera, ha continuato i suoi studi presso la Staatliche Hochschule fuer Musik con il Prof. L. Hoffmann diventandone successivamente suo assistente, e nel 1989 ha ottenuto il Meisterklassdiplom. Paul Kaspar è apprezzato sia come solista che come musicista da camera tanto in Europa quanto negli Stati Uniti d'America. Invitato più volte al Festival Janacek ed al Festival Primaverile di Praga, si esibisce regolarmente alla radio anche a livello internazionale. Il pianista ha spiccati interessi anche per la musica contemporanea. Ha registrato per la Bayerische Rundfunk opere di P. Eben, J. Feld e R. Leistner-Mayer. Legato da lungo tempo al Quartetto Prazak, ha rappresentato per la prima volta assoluta il quintetto per pianoforte con musiche del compositore ceco O. Kvech. Nel gennaio del 2001 Kaspar ha suonato il concerto per pianoforte composto da Leistner-Mayer per lo stesso Kaspar, con l'orchestra sinfonica di Hof. Lo stesso concerto è stato inciso su CD, pronto nell'autunno del 2003. Il compositore Leistner-Mayer sta componendo un ulteriore concerto per un quintetto che sarà formato dallo stesso Kaspar ed il quartetto di Prazak. In autunno il quintetto inciderà il concerto stesso.Paul Kaspar è legato musicalmente all'eccellente violoncellista ceco Jiri Hanousek, nel duo di fama internazionale "Duo Moravia". Nel 1995 è uscito, in collaborazione con la casa discografica Centaur Records, il loro primo CD con le sonate di B. Martinu. Nell'edizione di marzo 1996 della rivista musicale "Fono Forum", il CD viene designato come la "nuova eccezionale “ri-registrazione" e nel periodico americano "Intune", viene descritto come "...favoloso" e festeggiato come: "Questa incisione è un arricchimento che non deve essere sottovalutato nel mercato discografico". Nel marzo del 1998 è uscito un secondo CD (Tudor) del Duo Moravia con la prima registrazione dell'opera completa per violoncello e pianoforte di B. Foerster. A novembre del 2002 è uscito il su nuovo CD come solista, di B. Martinu, "Piano Works", CD che sta riscuotendo un ottimo successo ed era in vendita a Monaco già dalla fine di Novembre 2002. Ottime le recensioni ottenute dal "Sueddeutsche Zeitung" , "DIAPASON" e dalle diverse riviste musicali italiane, come "Amadeus" di gennaio, "Musica" di marzo. In quest'ultima si trova, oltre alla recensione del disco di Martinu, anche un'intervista fatta al pianista stesso da Giorgio De Martino, e la recensione apparsa in "The Classic Voice" di giugno. Nel frattempo Kaspar sta preparando il secondo CD di Martinu, "Piano Works II", la cui incisione è fatta sempre in appoggio alla casa discografica "Tudor" in collaborazione con la "Bayerische Rundfunk", e nel dicembre del 2003 è stato invitato a Praga per il famoso festival annuale di Martinu. Ora sta perfezionando anche lo studio del concerto per Piano ed Orchestra di A. Dvorak per il prossimo anno, centenario del grande compositore ceco, che verrà sicuramente celebrato ovunque. Il suo repertorio ovviamente non si basa solo su compositori del suo paese, ma spazia da autori come Mozart, Schumann, Chopin, a quelli più moderni come Fauré, Koecklin, Poulenc


organizzazione: Società Filarmonica Trento - con il sostegno di Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento, Ministero per i Beni e le Attività Culturali