Quartetto di Cremona, Francesco Fiore (viola), Enrico Bronzi (violoncello)

Società Filarmonica Trento Stagione 2007

Quartetto di Cremona
Francesco Fiore, viola
Enrico Bronzi, violoncello

F. J. Haydn
Quartetto op. 33 n. 1 in si min
F. Vacchi
Quartetto n. 3
J. Brahms
Sestetto op. 18 in Si bem magg

Il Quartetto di Cremona, fondato nel 2000, si è affermato come una delle realtà cameristiche italiane più interessanti. Nato dall’unione di musicisti formatisi all’Accademia W. Stauffer di Salvatore Accardo e cresciuto in seno alla Scuola di Musica di Fiesole, il Quartetto ha avuto uno sviluppo velocissimo che lo ha portato ad esibirsi in Italia e all’estero nei contesti più prestigiosi. “Strad Magazine” ha elogiato il “suono estremamente lirico e maturo” dei quattro; la stampa australiana ha definito l’ensemble “la gloria del Perth Festival 2004”. L’ultima importante affermazione è stata al IV Concorso Internazionale di Melbourne, dove, dopo una durissima selezione mondiale, il Quartetto di Cremona ha ottenuto il secondo premio.
Seguiti artisticamente dal M.o Hatto Beyerle (quartetto Alban Berg), i musicisti del Quartetto affrontano un repertorio vastissimo, partendo dalle prime opere di Haydn e arrivando alla musica dei giorni nostri.

Francesco Fiore, nato a Roma, ha compiuto gli studi presso il Conservatorio S. Cecilia. Dal 1991 è prima viola dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; medesimo ruolo ha ricoperto anche presso l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano e nell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino. E’ docente presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Suona una viola Joseph Hill, Londra 1774.

Enrico Bronzi è nato a Parma nel 1973. È il violoncellista del Trio di Parma, formazione con la quale svolge un’intensa attività concertistica sin dal 1990. Ha ricoperto il ruolo di primo violoncello per due anni nell’Orchestra del Teatro alla Scala. Premiato al Concorso Rostropovich di Parigi, ha iniziato una vera e propria attività solistica in seguito all’assegnazione del Primo Premio al Paulo Cello Competition di Helsinki.

Ritorna a Trento il Quartetto di Cremona e, per il sestetto di Brahms, ritorna anche la viola di Francesco Fiore e il violoncello di Enrico Bronzi: hanno tutti lasciato il segno e susciteranno nuove emozioni in Filarmonica.