Quello... buonanima
Dilettando Insegna
Compagnia "Argento Vivo" di Cognola
Quello... buonanima
di Ugo Palmerini
traduzione in dialetto trentino di Giorgio Clementi
PERSONAGGI INTERPRETI
Stefano Daniele Decarli
Carlo Simone Barberi
Marianna Monica Joris
Lea Martina Nardelli
Filomena Daniela Tomedi
Aristide Tarcisio Decarli
Zaira Maddalena Tomasi
Santina Laura Scurria
Roncagliolo Romano Lanfranchi
Ideazione scenografica Ivana Gamberoni, Luisa Azzolini
Acconciature e costumi Luisa Azzolini
Luci e suoni Mirco Roat, Paolo Conci, Giovanni Tomasi,
Luciano Ianes, Manuel Barchen
Suggerisce Marina Lorandini
Musica "Maramao perché sei morto" adattata
e registrata da Flavio Vadagnini
Regia Camillo Avi
Bella famiglia
si fa per dire.
Stefano, il capofamiglia, la moglie Marianna, dolce come ilfiele, e la figlia Lea, che segue le orme della mamma, e il suo defunto marito che l'anno prima s'era sparato un colpo in testa.
Ma c'è sempre incombente la sua presenza perché la suocera e la figlia,inconsolabile vedovella, lo vogliono; aiutati in questo compito anche da due amici, marito e moglie che hanno le loro buone ragioni per eternare questa memoria, come pure la vecchia domestica Filomena.
Rallegra l'ambiente famigliare la giovane domestica Santina.
Arriverà, inaspettata, la salvezza per Stefano, rappresentata da Carlo, un giovanevissuto in casa loro, ma che da dieci anni vive a Parigi dove ha fatto fortuna come pittore, ma che non ha dimenticato la
Lea. La sua venuta consentirà di svelare il segreto del suicidio di "quello... buonanima".
Un personaggio di contorno, il ricco commerciante di mobili, creerà situazioni veramente comiche.
È una commedia brillante, comica come lo sono tutte le commedie interpretate a suo tempo da Gilberto Govi.
Divertimento assicurato.