Quindi M'APPArve

Musica

XIII Settimana della Cultura

La voce poetica sul mondo si intreccia con le mappe che disegnano le terre. Spettacolo a cura dell'Associazione Musica Contemporanea Quadrivium all'interno delle sale che ospitano la mostra sulla cartografia storica del lago di Garda.

Un percorso all’interno della Rocca di Riva del Garda in cui gli spettatori assistono a letture musicate tratte da Dante, Ariosto, Folengo, Melchiorre e Rabelais, evocatrici di mondi sorprendenti, osservati dalla propria casa o dagli estremi dell’universo, lungo coordinate costruite tra realtà e fantasia. É «Quindi M'APPArve», proposta nell'àmbito della mostra cartografica del MAG «Il lago di carta», che si struttura in quattro episodi nei quali sono coinvolte letteratura, arte e musica, secondo la consuetudine espressiva dell’associazione «Quadrivium». Lo spettacolo, ad ingresso libero, è sabato 16 aprile alle 18 in Rocca. Leggono i testi Clara Lotti e Amedeo Savoia.

Le musiche sono state scritte appositamente dai compositori del collettivo «Quadrivium» e contengono numerose rivisitazioni di musica del passato, da Monteverdi a Gastaldi, da Marenzio a de Machaut e altri. Esegue l’orchestra da camera «Boheme», composta da 15 giovani musicisti e diretta dal maestro Stefano Torboli.

I quattro episodi: Dante Alighieri e Ludovico Ariosto, passi dal Paradiso e dalle Satire, musiche di Maurizio Zanotti; Matteo Melchiorre, passi dal Requiem per un albero, musiche di Giovanni Fiorini; Teofilo Folengo, passi dal Baldus in latino maccheronico, musiche di Nicola Straffelini; François Rabelais, passi dal Gargantua e Pantagruele, musiche di Alessandro Giannotti.


organizzazione: MAG Progetto Museo Alto Garda (Comune di Arco e Comune di Riva del Garda) - Museo di Riva del Garda