Raccogliere pietre. Wordshop di ascolto attivo e indagine della relazione tra suono, spazio e corpo in movimento
Workshop di ascolto attivo e indagine della relazione tra suono, spazio e corpo in movimento
parte del progetto Resonance Constructions
di e con Enrico Malatesta
ospite Silvia Mai
RACCOGLIERE PIETRE
è un dispositivo di studio che si rivolge a chiunque sia interessato ad utilizzare il corpo come strumento di ascolto, ricerca ed estensione della capacità percettiva e di pratica del movimento in relazione al suono e allo spazio; attraverso semplici esperienze di ascolto e azioni di produzione del suono, l’intento è quello di porre l'ascoltatore in una condizione di apertura e interscambio con ciò che lo circonda, con i suoi dintorni, partendo dalla vitalità del suono per realizzare un'abitabilità dello spazio in divenire, e definita dal movimento del performer
Il workshop comprende 7 esercizi di ascolto attivo, utili ad indagare, partendo dall'osservazione, la relazione tra l'ascoltatore e i fenomeni acustici, la produzione del suono, la struttura del corpo in funzione del suono e la tecnologia audio, restituendo all'esperienza di ascolto mobilità, intensità ed estensione al fine di migliorare la struttura attentiva dei partecipanti
Il workshop è rivolto a performer, danzatori, attori, musicisti, teorici e a chiunque abbia interesse a indagare il potenziale del suono in relazione allo spazio e al movimento.
Enrico Malatesta (1985)
Percussionista attivo in ambiti sperimentali di ricerca posti tra, musica, performance e intervento site-specific; la sua pratica esplora le relazioni tra suono, spazio e movimento con particolare attenzione alle modalità di ascolto, alle affordances degli strumenti e al poliritmo, inteso come definizione di informazioni multiple attraverso un approccio ecologico e sostenibile all'atto percussivo.
www.enricomalatesta.com
Silvia Mai (1984)
Danzatrice. Gli studi in ambito artistico sono segnati dall’incontro con Raffaella Giordano, Silvia Rampelli, Dominique Dupuy, Claudia Dias. Il suo interesse alla materia performativa è orientato ad affinare gli strumenti della percezione ed evolvere le possibilità e la coscienza del movimento. Da alcuni anni integra la pratica corporea con lo studio dell‘ aikishintaiso e la cerimonia del tè ed estende la sua attività e il suo pensiero a progetti di vita eco-sostenibili.
110 euro
Per partecipare è necessario effettuare l'iscrizione telefonando allo 0464 431660 o scrivendo a cid@centrodelladanza.it
Poiché i laboratori verranno avviati dal CID previa raggiungimento di un numero minimo di iscritti è fondamentale che le iscrizioni pervengano il prima possibile.