Raccontare l'Avventura

54° TrentoFilmFestival

“Raccontare l’Avventura”.
Pitching Forum, pannel coordinato da Stefano Tealdi.

Nove autori presenteranno i loro progetti a qualificati acquirenti. Decision makers: Alberto Tafner (Rai Trento), Alessandra Scudella (National Geographic), Dario D’Aprile (Adventure One), Gioia Avvantaggiato (G&A)

Portare la domanda dove si propone l’offerta. In pratica, far incontrare chi può vendere e chi può comprare. Nello specifico chi ha elaborato un progetto di documentario di montagna, esplorazione e avventura, e chi lo può produrre. Gli autori messi davanti alle reti che potrebbero produrre e mandare in onda.
Si chiama “Raccontare l’Avventura” il workshop rivolto ad autori e filmaker che vogliono acquisire o perfezionare le proprie conoscenze nella scrittura e nello sviluppo del progetto del film documentario.
E’ stato promosso da TrentoFilmfestival, Zelig scuola del documentario, televisione e nuovi media di Bolzano, e dal Centro audiovisivi della Provincia autonoma di Trento.
Il momento clou del progetto di workshop è in programma domani 4 maggio quando nel pomeriggio ad ore 16.00 si “aprirà il mercato”.
I nove autori presenteranno i progetti e i possibili acquirenti ovvero i decision maker di G&A, National Geographic Channel, Adventure One e Rai Trento (rispettivamente Gioia Marchetti, Alessandra Scudella, Dario D’Aprile e Alberto Tafner), faranno le loro valutazioni scegliendo quali produrre.
Il pitching-forum, così si chiama in gergo, è coordinato da Stefano Tealdi, regista e produttore che è anche uno dei docenti che hanno seguito gli autori. Nel 1985 ha fondato la Stefilm e dirige numerosi documentari, soprattutto in Africa. Oggi sviluppa, procuce e co-produce documentari per il mercato internazionale. E’ stato presidente di End (European documentary network) e coordinatore nazionale di Input. E’ tra i fondatori della Fert.
L’altro docente è Virgilio Tosi, documentarista cinematografico e autore di programmi televisivi. La sua è una lunga carriera nel campo cinematografico: ha collaborato anche con Cesare Zavattini, è specializzato nel campo del film scientifico. Insegna anche alla Zelig, la scuola di cinema di Bolzzano, dove è docente di storia e critica del cinema, documentario e tecniche di realizzazione di cinema documentario e scientifico. Per un paio di anni è stato professore all’Università La Sapienza di Roma per il corso di Cinematografia documentaria.
Ciascuno dei nove partecipanti ha avuto modo di sviluppare un progetto con la consulenza e la supervisione dei qualificati docenti, di rielaborare il progetto in funzione della presentazione agli operatori del mercato. Oltre a realizzare il progetto, quindi, anche di renderlo appetibile. Nel laboratori sono stati trattati sia l’aspetto creativo sia quello produttivo.