Raccontare la propria terra, attraverso una storia che il tempo non cancella: l'esempio della ferrovia La Parenzana

Convegno

Conversazione con
Rosanna Turcinovich Giuricin, giornalista
Edi Pinesich, operatore di ripresa

e proiezione del video intitolato "Viaggio sui binari della storia La parenziana"

GLI AUTORI
Rosanna Turcinovich Giuricin, giornalista, nata a Rovigno. Si è formata al quotidiano "La Voce del Popolo" di Fiume dove ha lavo- rato fino al 1992 come responsabile delle pagine culturali. Trasferitasi a Trieste ha collaborato con Trieste Oggi, Il Meridiano, il Piccolo, Telequattro (cura e conduzione del programma "Notiziario di confine", autore de "Le perle dell'Istria"), ha curato diversi cicli di trasmissioni per TV Capodistria (Pagine aperte, Facciamo festa, Itinerari). Nel 1996 ha pubblicato "Mangiamoci l'Istrià', 17 itinerari attraverso i prodotti tipici, per i tipi della MGS Press di Trieste. Dal 2002 collabora con il Centro di Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana Istriana Fiumana e Dalmata di Trieste. È direttore del mensile "La Voce di Fiume" del Libero Comune di Fiume in Esilio.
In collaborazione con Edi Pinesich ha realizzato due video: "Paolo Diacono e Paolino d'Aquileia: l'idea dell'Europa unità" (2002) e "La Parenzanà" (2003).

Edi Pinesich, operatore di ripresa, nato a Umago. Si è trasferito, in tenera età, con i genitori a Trieste, mantenendo forti legami con la terra d'origine. Dopo alcune esperienze di lavoro presso agenzie internazionali di trasporto che l'hanno portato spesso all'estero, ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla sua passione: l'immagine. Lavora a Trieste per la redazione giornalistica di Telequattro e realizza per la RAI regionale, servizi di approfondimento, documentari, interviste e reportage. Ha lavorato con agenzie nazionali ed internazionali in occasione di eventi speciali sul territorio. Di molte trasmissioni ha curato anche il montaggio nel suo attrezzato e moderno studio privato. "La Parenzana" è un omaggio alla sua terra.

Viaggio sui binari della storia "La Parenzana" video + libretto con il testo del video durata: 45 minuti
Il 15 dicembre del 1902, partiva da Trieste un treno a scartamento ridotto che avrebbe collegato l'emporio con Parenzo, il Golfo con l'Istria grigia e rossa: vale a dire una strada ferrata di 122,199 km con una sbuffante locomotiva che, nonostante sia stata dismessa nel lontano 1935, è riuscita a diventare un mito, a mantenere intatte atmosfere e bellezza, nella memoria della gente e nei racconti consegnati ai posteri.
Quello che vi proponiamo è un viaggio nella storia ma anche nel presente di una linea ferroviaria che continua ad esistere nelle parti in muratura perfettamente conservate e nel percorso che, a tratti, rivela ancora intatta la centenaria massicciata. È, nello stesso tempo, un viaggio nell'Istria degli abbandoni che anela ad un nuovo futuro.
La trasmissione è stata realizzata nell'autunno del 2002 da Rosanna Turcinovich Giuricin e Edi Pinesich. È stata edita in collaborazione con il CDM di Trieste e presentata, per la prima volta, nel capoluogo giuliano, il 30 giugno 2003. Da allora, altre presentazioni si sono svolte nelle seguenti località: Grado (a cura della Libreria Facchinetti), Trieste (CDM), Pola (Comunità degli Italiani), Muggia (CDM), Genova (ANVGD, Comitato provinciale), Torino (ANVGD, Comitato provinciale), Gorizia (in occasione della Giornata della Memoria), Cormons (ANVGD, Comitato provinciale di Gorizia e Lega Nazionale).
Produzione: Videoreflex di Edi Pinesich


organizzazione: Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Comitato provinciale di Trento