Radar.01
Parallel Events to Manifesta7
Radar.01
indagine biennale sulla giovane arte in Trentino
a cura di Francesca Pedroni e Marco Tomasini
Da rampa di lancio per le giovani leve dell'arte locale e da piattaforma di ricerca di nuove personalità artistiche, Radar.01 propone per il mese di ottobre una mostra collettiva finale con opere inedite dei cinque artisti scelti come finalisti del progetto.
Dei partecipanti a Radar.01, cinque sono stati selezionati da una commissione composta da critici locali e personalità di rilievo come Adam Budak, presidente della giuria, nonché curatore di Manifesta 7 per la sezione di Rovereto, Cristina Natalicchio, curatrice presso la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, Mariella Rossi, critica e curatrice indipendente, corrispondente di Exibart e delle edizioni di Trento e Bolzano del Corriere della Sera, assieme a Francesca Pedroni e Marco Tomasini, curatori del progetto.
Ecco così che Andrea Bertolini, Francesco Mattuzzi, Jacopo Mazzonelli, Valentina Miorandi, e Matteo Rosa espongono al Museo di Riva del Garda in una mostra collettiva, la cui inaugurazione è fissata sabato 4 ottobre alle ore 18.00, e che sarà aperta al pubblico dal 5 ottobre fino al 2 novembre 2008. I lavori presentati, tutti inediti, spaziano dalla pittura, alla scultura, al video, alla fotografia, sia tradizionale che elaborata digitalmente. Inoltre, in occasione dell'inaugurazione, alle ore 19.00, si esibiranno in progetti performativi Andrea Bertolini con fattoriadelvento e REBO/radiotrasmittenteumanosonora di Jacopo Mazzonelli assieme a Marco Rinaudo.
Radar.01, evento collaterale a Manifesta 7, è un progetto a cadenza biennale, sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento, realizzato dalla Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento e dal Museo di Riva del Garda, in collaborazione con l'Opera Universitaria. Quest'ultima avrà la possibilità di scegliere un artista, tra i partecipanti al progetto, al quale commissionare un'opera da inserire nel nuovo campus universitario della città di Trento.
La prima parte di Radar.01 dal 23 aprile scorso fino al 30 giugno 2008, si è sviluppata in sei appuntamenti bisettimanali in alcuni pub di Riva del Garda, Rovereto e Trento che si sono arricchiti dei lavori di artisti locali, proponendo un connubio tra arte e svago. La presentazione dei lavori in luoghi solitamente non consoni alle esposizioni artistiche si è rivelata una scelta di successo in quanto i pub sono punti di aggregazione giovanile e di testimonianza, esplicazione e interpretazione della vita odierna.
Ricordiamo che da sabato 4 ottobre sarà disponibile il catalogo relativo a Radar.01, con testi critici e immagini dei lavori di tutti gli artisti partecipanti al progetto.
Info:
Galleria Civica di Arte Contemporanea
Via Belenzani 46
38100 Tento
T +39 0461 985511/986138
F +39 0461 237033
www.workartonline.net
E info@galleriacivica.it
Museo Riva del Garda
piazza Cesare Battisti n. 3/A
38066 Riva del Garda (TN)
T +39 0464 573869
F +39 0464 521680
W www.comune.rivadelgarda.tn.it/museo
E museo@comune.rivadelgarda.tn.it
Andrea Bertolini (Rovereto, 1979) lavora principalmente con materiali semplici come cartone, legno e pastelli, analizzando la condizione umana e cercando di tradurne la moltitudine in un unico oggetto soggetto, senza però svelarne il più intimo segreto e lasciando quindi una porta aperta alle più svariate interpretazioni.
Francesco Mattuzzi (Varese, 1979) partendo da scatti fotografici relativi al mondo dei camionisti indaga all'interno di esso sia ad un livello macroscopico, analizzando pratiche e linguaggi condivisi, sia ad un livello più profondo, come in una sorta di diario privato.
Jacopo Mazzonelli (Trento, 1983) è un artista versatile: fotografo, musicista, videomaker. Nelle sue opere emerge in particolare il tema del tempo che rende magici luoghi anonimi. Attraverso gli oggetti che animano le fotografie, lartista riesce a parlare dei sentimenti delle persone, a vedere e capire il mondo.
Valentina Miorandi (Trento, 1982) è una giovane videomakerche sperimenta video a più livelli, realizzando anche film-cortometraggi attraverso atti personali performativi. Nei suoi lavori indaga il quotidiano muovendosi attraverso diversi sistemi di riferimento, per guardare meglio ovunque; una visione cinetica, un sistema centrifugo che coinvolge forme, formule e personaggi in nuovi circuiti e sistemi di reazione e comunicazione.
Matteo Rosa (Tione di Trento, 1978)
L'artista, che attualmente vive a Malmö in Svezia, lavora con diversi media: disegno, fotografia, video e installazioni. I suoi temi principali sono quelli della transitorietà e precarietà, colti in relazione al luogo e allo spazio. Rosa è attratto dalle connessioni che si creano tra forma, percezione e immaginario e considera l'arte come un modo di restituire all'io aspetti dimenticati o trascurati, come i sentimenti che aleggiano in ognuno di noi.
organizzazione: Galleria Civica di Arte Contemporanea - Museo Civico di Riva del Garda - P.A.T. Assessorato alla Cultura - Opera Universitaria di Trento
