Radici di luce
Mastro 7
Cinquant'anni di ricerca
Si apre nel segno della ricerca dellumanità perduta nei rivoli del benessere e della superficialità la mostra dedicata a Mastro7 (Settimo Tamanini) che, nato come artigiano orafo, trasforma nel tempo la sua abilità in arte, abbinando magistralmente manualità e creatività.
Nel suo percorso Mastro7 ha affrontato in modo diretto, coinvolgente e non privo di inquietudine, il rapporto tra uomo, materia e luce, tra lessenza terrena, mortale, e lessenza spirituale, simbolo di eternità, privilegiando sempre, perché sentita come elemento indispensabile, la purezza.
La purezza di tre materiali naturali: oro, argento e rame unita alla purezza della luce che illumina e dà vita. Dal senso della vita, unito al senso del sacro, nascono i grandi alberi in rame, nei quali si legge la storia personale delluomo legata alla storia simbolica delle piante. Il fico come albero dellaccoglienza, sotto il quale ci si incontra, si parla, si mangia, si riposa, si pensa, mentre la luce, diretta o filtrata dalle foglie, si mescola allaria nel soffio vitale.
I fiori di montagna, in argento, dove la bellezza, umilmente nascosta tra mughi e fili derba o aspre sassaie rocciose, trova nella rivisitazione artistica dellautore nuova linfa vitale, fonte di meraviglia.
I gioielli in oro, in cui si fondono felicemente la preziosità del metallo con la luminosità della luce, catturata, ma non imprigionata, dallabilità della creazione.
E ancora gli smalti e le piccole sculture a testimoniare della continua volontà di Mastro7 di mettersi in discussione in un continuo dialogo tra sé, il mondo naturale e quello spirituale.
Ecco quindi la stretta aderenza tra il titolo della mostra Radici di Luce e le opere esposte, segno della profondità e veridicità di una ricerca, ancora in corso, che investe gli strati più profondi dellanima a cui giunge la luce, ricerca voluta e esplorata intensamente, per dare forma alla materia.
organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Palazzo Roccabruna Camera di Commercio I.A.A.