Radio Clandestina. Roma, le fosse Ardeatine, la memoria

Teatro

Agresta
Radio clandestica
Roma, le Fosse Ardeatine, la Memoria
scritto diretto e interpretato da Ascanio Celestini
musica originale di Matteo D’Agostino
a partire dal testo di Alessandro Portelli “L’Ordine è già stato eseguito”

il 23 marzo 1944 i Gruppi d’Azione Patriottica attaccano una colonna tedesca di polizia in Via Rasella.
il 24 marzo per rappresaglia i nazisti uccideranno 335 persone in una cava sulla via Ardeatina.
il 25 marzo sui giornali di Roma compaiono le parole dei nazisti che annunciano tanto l’azione dei partigiani quanto l’eccidio che seguì.
Radio Clandestina è un racconto costruito a partire dal libro di Alessandro Portelli vincitore del premio Viareggio “L’ordine è già stato eseguito”, sull’eccidio delle Fosse Ardeatine.
La storia di cui il narratore si fa carico consegna allo spettatore l’affresco di una Roma che giace sopra cave e cadaveri: quella città che nel diventar capitale scavò terra dal proprio suolo per costruire in fretta nuove abitazioni ai vivi e si ritrovò a riempire di morti quegli stessi scavi, in seguito alla tragica rappresaglia nazista. Così, nella cornice di un oggi grottesco, suonano come nel vuoto le vicende private e pubbliche, le responsabilità della violenza e della menzogna, le banalità maligne, la storia che vuole che il caso, buono per qualcuno, sia destino inesorabile per 355 innocenti. Questo racconto avviene sullo sfondo di un’epoca in cui la voce della radio entrava gracchiante nelle case italiane a portare informazioni e comicità clandestine tra lotte di resistenza e bombardamenti
“Questa dell’Ardeatine è una storia che uno potrebbe raccontarla in un minuto o in una settimana”. È una storia che comincia alla fine dell’ottocento, quando Roma diventa capitale e continua negli anni in cui si costruiscono le borgate, continua con la guerra in Africa e in Spagna, con le leggi razziste del ’38, con la seconda guerra, fino al bombardamento di San Lorenzo, fino all’8 settembre. È la storia dell’occupazione che non finisce con la liberazione di Roma. È la storia degli uomini sepolti da tonnellate di terra in una cava sull’Ardeatina e delle donne che li vanno a cercare, delle mogli che lavorano negli anni ’50 e dei figli e dei nipoti che quella storia ancora la raccontano.

Ascanio Celestini, premio UBU speciale 2002 “per la capacità di cantare attraverso la cronaca la storia di oggi come mito e viceversa” ha prodotto spettacoli: Cecafumo, Fabbrica, le nozze di Antigone e radiodocumentari. Alcuni suoi lavori sono pubblicati dall’editore Donzelli. Ha partecipato alla trasmissione TV “La storia siamo noi” come narratore. Sito ufficiale www.ascaniocelestini.it

Informazioni sulla prevendita

Prevendita dei biglietti presso:
Biblioteca comunale di Predazzo (0462/501830)
Bottega delle Erbe di Cavalese (0462/340318)
biglietteria del teatro comunale di Predazzo (0462/502808) prima degli spettacoli


organizzazione: Comune di Predazzo Assessorato alla cultura - Biblioteca Comunale di Predazzo