Rebus
Una band che dal 1997 porta l'essenza del divertimento al proprio pubblico attraverso i grandi classici della disco-funk e le hits del momento. Loro sono i Rebus il quintetto altoatesino che propone Disco Funk '70/'80 - New Hits e che sarà in concerto sabato 23 maggio al The Fifties Pub di Caldonazzo (inizio ore 21.30; Caldonazzo via della Stazione 4/a).
Uno show che continua la programmazione live del mese di maggio del Fifties Pub che si chiuderà il 30 maggio con i Police Cover-Up e il loro omaggio allo storico gruppo inglese guidato da Sting mentre il 6 giugno in concreto ci saranno i See The Lights,
BIOGRAFIA REBUS
Il sound dei Rebus è frutto di presenza scenica, esperienza e professionalità permette al gruppo di rendere memorabile ogni evento.
“La vocazione live è una cosa che abbiamo nel sangue, è il motore che ci spinge ad andare avanti; che ci stimola ad aggiornare continuamente il repertorio soddisfacendo anche il pubblico più esigente”.
LLIS VOCE
Si avvicina alla musica all'età di otto anni con il violino e lo studio della musica scritta. Di li a pochi anni frequenta il Conservatorio Monteverdi di Bolzano. Nel '94 inizia con lo studio del canto che la porterà a perfezionarsi a New York e Los Angeles con nomi del calibro di Elizabeth Howard, Teri Royger, Jay Clayton, Sheila Jordan e altri. Nel 2003 collabora all'incisione dell'Inno Nazionale per la FAO. Nel 2010 incide un disco assieme ai musicisti americani John Menegon e Peter Tomlinson. Incide la colonna sonora ufficiale dei mondiali di Bob e Skeleton del 2013. Tiene un'attività concertistica in Europa. Di professione è “vocal coaching” per cantanti e band emergenti.
BRANCA CHITARRA
Inizia le prime lezioni private all'età di 10 anni. Nel suo percorso musicale il Funk ha influenzato particolarmente il suo stile , equilibrato tra personalità e versatilità, permettendogli di collaborare con diverse formazioni e artisti della zona alto-atesina e nel ferrarese. Tra i più noti “Modulazione di Frequenze” dove è ancora attivo, “Migra”, "Angeli di Charley", “Vedo Black” e altri.E' stato uno dei principali fondatori della band dei Rebus.
MAX BASSO
Suona il basso elettrico da quindici anni iniziando le prime lezioni con il maestro Gallesi. Il suo percorso musicale è influenzato dal Prog-Rock e dal Rock degli anni 70-80. Ha collaborato con alcune cover-band e band di musica originale tra le quali gli “Whelps”, e soprattutto con la band Progressive-Rock “Raja” con i quali corona il sogno di dare sfogo alla creatività e alla sperimentazione. E' stato un fondatore principale della band Rebus.
DOMINIQUE TASTIERE
Scopre la musica avvicinandosi al pianoforte con i primi accordi più di venti anni fa. Fino da allora ascolta artisti come Eric Clapton, Pink Floyd, John Lee Hooker, B.B. King, AC/DC e altri che influenzano molto il suo stile creativo e virtuoso. Con il passare degli anni si appassiona alle apparecchiature digitali come computers, sintetizzatori, workstations, sequencers, ecc, quali ha occasione di utilizzare con alcuni dei migliori musicisti locali. Negli anni passati ha lavorato come fonico.
CHRISTOPHER BATTERIA
Inizia Gli studi nel '94 con il maestro Rino Cavalli. Nel 2012 si diploma al CDM di Rovereto con il maestro Carlo Alberto Canevali. Attualmente sotto la guida di Giorgio Zanier. Frequenta masterclass con Stefano Bagnoli, Thomas Lang, Steve Gadd, Skipp Hadden, Kim Plainfield, Russ Miller, Alberto Marsico, Lorenzo Frizzera. Nel 2007 incide il disco “sHe” con l'omonima band Progressive Rock. Nel 2012 é batterista nel disco “Song From The World”. Partecipa a diversi festival jazz altoatesini. Si è esibito con Lorenzo Frizzera, Michele Giro, Luca Poletti, Fiorenzo Zeni, Roberto Gorgazzini, Stefano Senni e altri. E' membro stabile delle band Rebus, BNS Acoustic Trio, Nashville Roads, Annika Borsetto Quartet, Organ Trio, CSJ Trio, Song From The World.
organizzazione: The Fifties Pub