Regole

Convegno

Festival dell'economia
Incontri con l'autore

Regole. Perchè tutti gli italiani devono sviluppare quelle giuste e rispettarle per rilanciare il Paese

Roger AbravanelLuca D'Agnese
a cura di Garzanti

ne discutono Andrea Carandini, Francesco Daveri

Anno dopo anno, l'Italia sta retrocedendo in tutte le classifiche relative allo sviluppo economico, alla disoccupazione giovanile, all'educazione e alla ricerca, ai diritti dei consumatori. Mentre sale nelle graduatorie che misurano l'evasione fiscale, la corruzione, l'abusivismo edilizio, la lentezza della giustizia. Tutte queste criticità sono però accomunate da un grave limite, che porta alla degenerazione dell'intero sistema: l'Italia non ha saputo darsi le regole giuste. In genere da noi leggi, norme e regolamenti sono troppo numerosi e troppo complicati, tanto che diventa molto difficile rispettarli. Così chi non li rispetta viene spesso condonato o amnistiato, mentre cittadini e imprese si adattano all'elusione di massa. Per rimediare, vengono emanate nuove regole, sempre più severe, e la situazione peggiora. È quello che Roger Abravanel e Luca D'Agnese hanno definito "il circolo vizioso delle regole", che rende impossibile qualunque serio progetto di riforma. "Regole" dimostra che dobbiamo innescare un circolo virtuoso delle regole in tutta la società: un processo che coinvolga i cittadini, che devono essere informati e partecipare alla definizione e al miglioramento delle regole grazie a una scuola che non deve solo trasmettere nozioni, ma formare le "competenze della vita" necessarie per interagire efficacemente con gli altri; una giustizia civile veloce; un sistema dell'informazione indipendente dalla politica e dagli affari.


organizzazione: Promotori Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Università degli Studi di Trento - Organizzatori Sole 24 Ore, Editori Laterza