Religion Today Film Festival a Forte Garda

Cinema

Sabato 23 settembre, alle ore 18.00 a Forte Garda sul monte Brione, ritorna il cinema e lo fa con Religion Today Film Festival.

Il festival è nato nel 1997 come pioniere del cinema spirituale e interreligioso in Italia per offrire annualmente l’opportunità di riflettere sulla sua evoluzione e sul suo ruolo all’interno della società. Attraverso il prisma del cinema religioso, RTFF fornisce anche una panoramica affascinante e inedita del Trentino, regione storicamente legata al concilio Tridentino che rivela ora la sua trasformazione in una terra di incontro e dialogo interreligioso, trasmettendo un messaggio di solidarietà e pace.

Per questa ragione, la location di Forte Garda, che da fortezza difensiva  si è trasformata in luogo di eventi e iniziative culturali, è pienamente in linea con lo spirito del festival e prevederà nel pomeriggio di sabato 23 settembre alle ore 18.00, la proiezione di una selezione di cortometraggi in concorso in collaborazione con il MAG e il Forum trentino per la pace e i diritti umani.

«Transit» di Bager Al-Rubale, Iraq, «The Stupid Boy» di Phil Dunn e «Big Guy» di Hicham Harrag Samir Harrag, sono i titoli delle tre proiezioni della serata e, a seguire, ci sarà un piacevole momento conviviale. 

La visione dei cortometraggi sarà preceduta dalla presentazione di Katia Malatesta, vicepresidente del Forum trentino per la pace e i diritti umani e del giornalista e direttore dell'Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo Raffaele Crocco che introdurranno la serata a Forte Garda.

PROGRAMMA DELLE PROIEZIONI:

«Transit»
di Bager Al-Rubale, Iraq, 16'

TRAMA:

Yacoub lavora nel reparto statistica di un ospedale. Risponde alle chiamate dei familiari delle vittime che chiedono informazioni sulle persone scomparse durante la guerra. Di tanto in tanto, è rancoroso nei confronti di una conversazione telefonica che suscita in lui sospetti e ansie.

«The Stupid Boy»
di Phil Dunn, Regno Unito, 15'

TRAMA:

In una Londra attanagliata dal terrorismo suprematista bianco, due mondi si scontrano quando un adolescente neurodiverso incontra un uomo in missione suicida.

«Big Guy»
di Hicham Harrag Samir Harrag, Francia, 20'

Brahim, unico custode del fratello Mehdi di 10 anni, è costretto ad assumersi pesanti responsabilità.

 

A seguire un momento conviviale.

Costi

L'ingresso è libero e gratuito