Religiosità e medicina alternativa

Convegno

Giuseppe Mihelcic presenta il suo libro “Religiosità e medicina alternativa” (Dario Flaccovio Editore, 2014).
Introduce monsignor Giulio Viviani, direttore dello STAT, Studio Teologico Accademico di Trento.

“Religiosità e medicina alternativa” intende evidenziare come nelle terapie alternative vi siano spesso delle proposte religiose incompatibili con la fede cristiana. Si trovano richiami alla reincarnazione o al presunto contatto con le anime dei defunti che porta a cadere nello spiritismo. Si fa spesso riferimento all’astrologia, alla divinazione e a rituali che richiamano una dimensione magica.

Autore: Giuseppe Mihelcic
Titolo: Religiosità e medicina alternativa
Editore: Dario Flaccovio
Isbn: 978-88-7758-989-7
Prezzo: 12,00 euro
Pagine: 96

Non è facile resistere al fascino delle terapie alternative e alla promessa di salute e benessere che propongono.
Chi vi si avvicina prende dimestichezza con termini come chakras, aura, corpi spirituali, energie e molti altri. Oppure può sentirsi proporre la possibilità di guarire attraverso un riequilibrio energetico o scoprire malattie tramite l’uso del pendolino.
Di fronte a tutto questo la medicina ufficiale è chiamata a verificare la serietà delle diagnosi e dei rimedi consigliati, per tutelare la salute di coloro che si orientano verso queste proposte terapeutiche.
Il presente volume intende evidenziare come nelle terapie alternative vi siano spesso delle proposte religiose incompatibili con la fede cristiana. Si trovano richiami alla reincarnazione o al presunto contatto con le anime dei defunti che porta a cadere nello spiritismo. Si fa spesso riferimento all’astrologia, alla divinazione e a rituali che richiamano una dimensione magica.
Nel testo si presentano alcune terapie alternative, offrendo una valutazione dal punto di vista biblico e teologico.

Don Giuseppe Mihelcic
(1964) è un presbitero dell’Arcidiocesi di Trento. Nel 2001 ha conseguito il Dottorato in Teologia ed è Ordinario di Storia, Teologia e Scienze delle religioni presso lo Studio Teologico Accademico di Trento. Fa parte del Consiglio nazionale del GRIS e ha al suo attivo varie pubblicazioni su queste tematiche.

COLLANA GRIS
Il crescente fenomeno del pluralismo religioso e del dialogo con le religioni storiche e tradizionali, le nuove spiritualità e i nuovi movimenti religiosi, l’aumento di pratiche esoteriche, magiche e sataniche, l’eliminazione delle barriere frutto della globalizzazione, il relativismo che porta con sé il sincretismo e l’eclettismo sono le nuove sfide a cui la teologia e i teologi devono rispondere con un linguaggio nuovo, chiaro e comprensibile a tutti. Solo così potremo recuperare quel territorio di cui parlava Italo Calvino quando affermava: Il territorio che il pensiero laico ha sottratto ai teologi è sul punto di cadere in mano ai negromanti. Questa citazione indica l’itinerario intellettuale che ci ha condotti ad ideare questa collana di studi, riflessioni e proposte teologiche nel tentativo di volere raggiungere l’uomo contemporaneo, sinceramente in ricerca ma smarrito tra mille proposte di carattere religioso. Vuole essere un percorso di riflessione e studio su temi attuali, fondamentali e irrinunciabili per la teologia, la Chiesa e l’uomo in qualunque condizione esso si trovi.
Tullio Di Fiore