Renzo Francabandera

Mostra

Spazio Off Stagione 2011

Da anni Renzo Francabandera racconta il teatro in modo tutto personale, disegnando, nel buio della sala, frammenti di scena, ricamo istintivo e, forte di volti e suggestioni che si svolge irripetibile ogni sera nell'incontro tra la luce dell'immagine e il corpo teatrale, istantanee di colore, inchiostri e olii, per tracciare emotivamente lo spettacolo. Sui suoi fogli sono impressi ritratti dei protagonisti, dettagli delle scenografie, segmenti dell'azione, colti nell'attimo stesso in cui i fatti accadono e poi appena ritoccati in una fase successiva, fissati con una grazia che abbina la fretta dell'esecuzione con la qualità espressiva del risultato.

Quella con cui in questi anni Francabandera ha raccontato il teatro è una raccolta di disegni e illustrazioni che cerca di rendere metatemporale la magia della scena, che si accende e poi svanisce; gli schizzi, del tutto privi di passo narrativo, rivelano l’intimo godimento di un sentimento antico, quello di dar luce alle ombre. Dai primi piani, che restituiscono la leggerezza e il tormento, fino agli intrecci dei corpi, alle tensioni verticali dell'emotività del luogo teatro, il percorso che viene offerto all'osservatore è quello di un evento accaduto una sola volta, mediato da una forma visibile che si espande nell'immaginazione; ed anche quello di un dire poetico che potrebbe ancora avverarsi.

La mostra presso lo Spazio Off di Trento raccoglie alcuni dei lavori più significativi del 2010 dell'artista, oltre 15 opere fra disegni a inchiostro e pastelli ad olio, tecniche miste con cui nell'ultimo anno ha raccontato la scena italiana, esponendo fra l'altro, presso il Maschio Angioino e il Palazzo delle Arti di Napoli, il Teatro dell'Elfo a Milano, Palazzo ducale ad Andria (BA), oltre che a Lugano, Sansepolcro (AR)

La personale, a ingresso libero, rimarrà visitabile negli orari di apertura dello Spazio Off, che coincidono con le repliche degli spettacoli in cartellone tra gennaio e febbraio:
da venerdì 28 gennaio fino a domenica 6 febbraio (eccetto lunedì 31 gennaio) ore 20.00-24.00
Venerdì 11 febbraio ore 20.00-24.00
Sabato 26 e domenica 27 febbraio 20.00-24.00