Riflessi d'Oriente

Mostra

L'immagine della Cina nella cartografia occidentale e il ruolo del gesuita trentino Martino Martini nelle relazioni culturali tra Oriente e Occidente

La mostra intende offrire una panoramica sull’evoluzione dell’immagine della Cina nella cartografia occidentale - e quindi nell’opinione pubblica e nella mentalità collettiva europea - nel corso degli ultimi sei secoli, con particolare attenzione al periodo rinascimentale e barocco. La cartografia è qui intesa non solo come prodotto delle conoscenze scientifiche e abilità tecniche, ma anche come frutto dei rapporti di collaborazione che si sono instaurati fra studiosi europei e cinesi nel corso dei secoli.

La geografia e la cartografia della Cina costituiscono inoltre il filo conduttore del più ampio tema degli scambi culturali fra Oriente e Occidente che consentirà di valorizzare preziosi cimeli conservati nei fondi archivistici locali e la riscoperta di illustri personaggi trentini, tra i quali Martino Martini, che nel corso del Seicento ebbero un ruolo cruciale nella definizione dei rapporti tra la civiltà europea e le civiltà dei continenti progressivamente esplorati.

La mostra, che verte su un tema sicuramente affascinante di carattere storico, scientifico e culturale, espone in sequenza temporale:
• Atlanti, mappe, libri storici e geografici, contenenti carte e descrizioni della Cina, reperiti sia nelle biblioteche e negli archivi locali che in quelli nazionali con pannelli esplicativi e facsimili.
• Strumenti astronomici, nautici, topografici e geodetici, provenienti da collezioni pubbliche e private, usati dagli astronomi, dagli esploratori e dai cartografi nei secoli che vanno dal Medioevo all’Età Contemporanea.
• Reperti della Trento seicentesca e ricostruzioni d’ambiente secondo il gusto cinese in voga nell’Europa del Settecento (chinoiserie), derivante in gran parte dalle descrizioni di visitatori europei.

La manifestazione ha visto la collaborazione di vari enti: Regione Trentino-Alto Adige, Provincia Autonoma di Trento, Museo del Castello del Buonconsiglio, Biblioteca Comunale, Soprintendenza per i Beni Librari e Archivistici, Biblioteca del Seminario Teologico e Diocesana, Biblioteca dei Padri Francescani di S. Bernardino, Biblioteca Provinciale di Trento, Biblioteca Civica e Biblioteca Rosminiana di Rovereto, Biblioteca della Società degli Alpinisti Tridentini, Biblioteca della Fondazione Kessler, Museo Tridentino di Scienze Naturali, Biblioteca Civica e Convento delle Grazie di Arco, Liceo Classico Prati e Istituto Pavoniano Artigianelli di Trento, Istituto Tecnico e per Geometri Fontana di Rovereto, Museo di Padre Kino di Segno.

Sul piano nazionale e internazionale si sono mostrati disponibili a prestiti il Poligrafico dello Stato e l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani di Roma, e collezionisti privati di Trento, Genova, Arezzo, Milano e Barcellona, mentre sul piano scientifico, le Università di Trento, Genova e Roma, sono presenti con studiosi e specialisti.

Sono disponibili presso il Castello del Buonconsiglio il catalogo della mostra, alcune stampe ed è previsto uno speciale annullo postale nel giorno dell’inaugurazione.


organizzazione: Centro Studi Martino Martini - Castello del Buonconsiglio Monumenti e collezioni provinciali