Rivivere riusare

S'intitola «Rivivere riusare. Dal passato ad oggi: cosa resta e come ri-vive» la mostra personale di Giovanni Bailoni che l’associazione culturale Amici dell’Arte propone nella galleria civica Craffonara ai giardini di Porta Orientale dal 2 al 21 agosto. L'inaugurazione si svolge venerdì 2 agosto alle ore 18.30 con presentazione di Monia Di Mauro. Ingresso libero.

La mostra, aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 13.30 e dalle 17 alle 20.30, propone una selezione di opere di un socio dell'Amici dell'arte, Giovanni Bailoni, artista autodidatta che ha sperimentato le più diverse tecniche, partendo dalla realizzazione di piccoli monili con la tecnica della cera a perdere, fino ad arrivare alle grandi sculture. Le sue opere sono realizzate attraverso l’assemblaggio di ferro e legno da recupero: il primo lo cerca in discarica, il secondo nelle spiagge e nei corsi d’acqua, ma soprattutto scopre e utilizza il legno che proviene dal Sud.

La sua poetica artistica è guidata dallo scopo di “ridare” vita al ferro vecchio e al legno corroso dal tempo, nella convinzione che àbbiano una loro storia da raccontare, creando un dialogo fra passato e presente. L’artista osserva questi materiali lasciandosi guidare dalla percezione e dalle emozioni che suscitano in lui, cogliendone i messaggi e le storie che vogliono rivelare. Spesso durante le sue ricerche trova “oggetti” così perfetti da non richiedere di essere manipolati, ma solamente di essere esposti così come sono, a raccontare la loro vita. Bailoni fa del riciclo e del riuso un’arte con la consapevolezza che il bello risiede ovunque, la bravura dell’artista consiste nella capacità di portarlo alla luce, il compito dell’osservatore è quello di emozionarsi di fronte a questi mondi “ri-creati”.