Robert Levin (pianoforte)
Associazione Filarmonica Rovereto. Stagione dei concerti 2008/2009
ROBERT LEVIN, pianoforte
Musiche di F. Mendelsshon, L.van Beethoven, F. Schubert
Il celebre pianista e fortista americano Robert Levin, ha tenuto recital, concerti da camera ed è apparso come solista ospite in Europa e negli Stati Uniti. Al fortepiano è stato ospite dell'Orchestra del 18° Sec. diretto da Frans Brüggen, degli English Baroque Soloists diretto da John Eliot Gardiner, presso la Händel & Haydn Society con la Academy of Ancient Music diretto da Christopher Hogwood, dei London Classical Players e Sir Roger Norrington. Oggi Robert Levin è praticamente l'unico tra i pianisti ad aver introdotto l'improvvisazione di abbellimenti e cadenze, una pratica in uso nel periodo classico (Haydn, Mozart, Beethoven), come nelle sue esecuzioni di Mozart e Beethoven, accolte con eccezionale plauso per via della maestria espressa nel ritorno al linguaggio musicale classico. Robert Levin ha studiato pianoforte con Louis Martin e composizione con Stefan Wolpe a New York. Ha inoltre lavorato, quando era ancora alle scuole superiori, con Nadia Boulanger a Fontainebleu e a Parigi. Dopo essersi laureato presso l'Università di Harvard, Robert Levin fu invitato da Rudolf Serkin a presiedere il Dipartimento di Teoria del Curtis Institute di Philadelphia. Dal 1979 al 1983 è stato Direttore Residente presso il Conservatorio Americano di Fontainebleu, in Francia, dietro richiesta di Nadia Boulanger. Nel 1986 è stato nominato titolare della cattedra di pianoforte presso la Staatliche Hochschule für Musik a Freiburg im Breisgau. Tale posizione fu da lui abbandonata nell'autunno 1993, allorquando divenne titolare della Cattedra di Musica presso l'Università di Harvard. E' all'unanimità ritenuto tra i più accreditati specialisti di Mozart ed i completamenti dei frammenti delle partiture originali di Mozart da lui effettuati, sono stati pubblicati da Bärenreiter e Peters, nonchè incisi ed eseguiti in tutto il mondo. La ricostruzione della Sinfonia Concertante di Mozart K 297 in Si maggiore, per quattro strumenti a fiato e orchestra, è stata eseguita in prima assoluta dai Wiener Philharmoniker presso il Mozartwoche di Salisburgo e successivamente in tutto il mondo. Una monografia recante in dettaglio la storia del lavoro ed il processo di ricostruzione è assurta al livello di vero e proprio bestseller in ambito musicologico. Nell'agosto 1991 la sua nuova versione del Requiem di Mozart è stata eseguita in prima assoluta da Helmuth Rilling presso lo European Music Festival di Stoccarda e accolta da una standing ovation.
Le ultime registrazioni di Robert Levin per la SONY CLASSICAL-VIVARTE includono le Sonate per pianoforte di Schubert (SK 53364), suonate su uno strumento viennese del 1825. Inoltre, aveva in precedenza collaborato con il clarinettista Charles Neidich nel Kegelstatt Trio di Mozart (SK 53386) e nelle Sonate per clarinetto e pianoforte di Danzi, Mendelssohn e Weber (SK 64302). Numerose le sue incisioni per l'etichetta ECM con la violista Kim Kashkashian. Ricordiamo infine le sue collaborazioni anche con la violinista Vera Beths e con il violoncellista Anner Bylsma con cui ha inciso gli ultimi quattro trii con pianoforte (SK 53120).
organizzazione: Associazione Filarmonica Rovereto - Comune di Rovereto Assessorato alle Attività Culturali - Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura