Roberta Gottardi (Clarinetto)
Roberta Gottardi (Clarinetto)
Nata a Trento, si è diplomata presso il Conservatorio della sua città con il massimo dei voti sotto la guida di Giulio Cappello. Ha studiato in seguito allAccademia Chigiana di Siena, alla scuola di Fiesole e con Antony Pay all'Accademia Musicale "L. Perosi" di Biella. Ha ottenuto nel 1988 il premio "Cesare Barison" alla "Rassegna Internazionale di Musica da Camera" di Trieste. È stata membro dellOrchestra Giovanile Italiana. Come solista ha suonato con lOrchestra Haydn di Trento e Bolzano, lOrchestra da camera di Alpe Adria, LOrchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, lEnsemble Serenade. Collabora con numerose orchestre e gruppi da camera (fra cui i Cameristi di Trento e Verona, il Nuovo Ensemble Europeo, Orchestra Prometeo, Quartetto Bernini, Accademia Bizantina, Pocket Opera) e si dedica frequentemente al repertorio contemporaneo per clarinetto solo partecipando a vari Festivals in Italia e allestero (Maggio Musicale Fiorentino, Festival Pontino, Festival Musica 900 di Trento, Münchener Biennale, South Bank Centre di Londra, Bologna Festival, Biennale di Venezia, Autunno Musicale di Como, Acquario Romano, Festival di Nuova Consonanza, Festival di Musica Contemporanea di Bolzano, Società Filarmonica di Trento , ecc.).
Come solista ha inciso per Edipan e Symposion e registrato per RAI-Radio 3. Suona anche clarinetti classici collaborando con lEnsemble Serenatantica, lAccademia Roveretana di Musica Antica e in Francia con "La Grande Ecurie et la Chambre du Roy". È stata assistente di Antony Pay ai corsi di perfezionamento di Sermoneta ed è docente presso il Conservatorio di Bolzano.
PROGRAMMA
Karlheinz Stockhausen: Harlekin (1975) 11928
La tradizionale figura rinasce in una forma nuova: Harlekin è ora un musicista. Suona e danza in rapide figure circolari dalle quali emerge una spirale concentrica. Harlekin è un messaggero di sogni. Il protagonista si trasforma poi in un allegro costruttore che elabora la sua melodia avvicinandosi al pubblico e diventando in seguito un poeta innamorato e incantatore, un insegnante pedante che disegna la propria melodia nellaria, un furbo mattacchione che si diverte e si infuria con il suo strumento, un danzatore appassionato che si perde nella danza al punto da dimenticare le note del proprio canto. Alla fine quando del motivo non è rimasto quasi altro che il ritmo, il protagonista ricorda le piccole figure circolari dellinizio. Trasformandosi in un volteggiante spirito esaltato riprende nuovamente con i suoni e con i passi una spirale, suonando per lultima volta con "grida duccello" le note della sua melodia. Harlkin è stato scritto nel 1975 ed è dedicato a Suzee Stephens che lo ha eseguito per la prima volta.Lintensa espressività, lironia, le flessuose movenze dellHarlekin di Roberta Gottardi intendono affermare non solo il gusto per un teatro musicale leggero e divertente, ma anche una orgogliosa "riconquista" della tradizionale maschera come felice simbolo della più autentica cultura italiana.
organizzazione: Provincia Autonoma di Trento Servizio Attività Culturali