Roberto Gatto I-Jazz Ensemble 2010 (Italia)
Itinerari Jazz 2010
Roberto Gatto I-Jazz Ensemble 2010 (Italia)
Roberto Gatto, batteria e direzione
Gaetano Partipilo, sax alto
Max Ionata, sassofoni
Giovanni Falzone, tromba
Roberto Rossi, trombone
Alessandro Lanzoni, pianoforte
Battista Lena, chitarra
Dario Deidda, basso
Questo progetto di Roberto Gatto è la prima produzione scaturita dall'attività dell'Associazlone Nazionale I-Jazz, un organismo che riunisce alcuni dei più importanti festival italiani, tra cui gli Itinerari Jazz. L'eccellente batterista e compositore romano ha assemblato un organico di otto elementi, che raduna tre diverse generazioni, per dare ampio spazio al proprio estro nella scrittura e nell'orchestrazione, una dote già in bella evidenza nei suoi lavori precedenti, in particolare nell'Omaggio al Progressive Rock, pubblicato su disco due anni fa. Scorrendo la formazione, si capisce però che Gatto vuole mettere un accento particolare non tanto sulla dimensione compositiva, bensì sull'interazione di musicisti, sull'incontro di solisti originali in un ambiente ideale, dove voci differenti trovino il modo più stimolante per dialogare e confrontarsi. A tale scopo, il batterista ha scelto i propri comprimari non seguendo il criterio della celebrità, ma adottando quello ben più pregnante della personalità, La considerazione, ovvia ma oggi tenuta in poco conto, è che più celebrità coinvolte nello stesso progetto possano essere ingombranti, mentre diverse personalità scelte con cura possano dare luogo a una narrazione musicale ricca di stimoli, sfumature, colpi di scena. Ecco dunque che in questo organico incontriamo musicisti di grande sensibilità e talento, ma spesso poco nominati, come il chitarrista Battista Lena e il bassista Dario Deidda. Poi il trombonista Roberto Rossi, che Gatto descrive giustamente come «uno dei due fuoriclasse del trombone in Italia, con Gianluca Petrella».
Giovanni Falzone è un altro virtuoso che ascolteremo con grande piacere accanto a Gatto, e insieme a lui i giovani e molto ferrati sassofonisti Gaetano Partipilo e Max lonata. Ma più giovane di tutti è il pianista Alessandro Lanzoni, classe 1992, un talento in grado davvero di stupire. Tale varietà di persone è generazioni darà luogo a un repertorio allargato, in cui tradizione e avanguardia saranno messe a reagire insieme. Il progetto di Gatto sarà presentato in prima nazionale alla Casa del Jazz di Roma il 18 aprile, poi sarà a Trento con la sua seconda data, e successivamente si esibirà ai festival di Vicenza, di Novara e in Toscana.
Cassa del Teatro Auditorium ore 10.00-19.00 dal lunedì al sabato
Cassa del Teatro Sociale ore 16.00-19.00 dal lunedì al sabato
Casse Rurali Trentine in orario di sportello
organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Comune di Trento Assessorato alla Cultura - Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura - Centro Servizi Culturali S. Chiara