Rovereto Attention Workshop

Convegno

La quarta edizione del convegno del CIMeC dal 27 al 29 ottobre
I segreti dell’attenzionee del suo funzionamento
A Rovereto attesi centocinquanta scienziati da tutto il mondo

Perché è così difficile smascherare i trucchi di un mago prestigiatore e le pur minime probabilità di riuscitaarrivano a zero quando più ci concentriamo? Come percepiamo quando lanostra attenzione è rivolta altrove? Il nostro cervello registra solo quello che dichiariamo di aver visto? E ancora come riconosciamo un oggetto?Per cercare le risposte a queste domande non basta fare riferimento al processo della visione, ma occorre indagare uno dei fenomeni più complessi, di natura psicologica e neurobiologica, in grado di influenzare quasi tutti nostri comportamenti: l’attenzione.

È dedicata all’attenzione selettiva e ai suoi meccanismi neurali e funzionali la quarta edizione del convegno internazionale “Rovereto Attention Workshop”, organizzato dal Centro Mente/Cervello (CIMeC) dell’Università degli Studi di Trento a Rovereto dal 27 al 29 ottobre 2011(Palazzo Istruzione, Corso Bettini 84).

“L’attenzione non è soltanto un filtro per gli stimoli in entrata” spiega una delle organizzatrici del convegno, la ricercatrice del CIMeC Veronica Mazza. “Un aspetto cruciale è il suo ruolo nel convogliare parte delle nostre limitate risorse cognitive verso un oggetto o una situazione del mondo esterno rilevanti per l’individuo. In altre parole, l’attenzione è la capacità degli animali, umani compresi, di tralasciare tutte le informazioni poco importanti, individuando quelle vitali per la sopravvivenza. La capacità di selezionare l’informazione è legata all’idea di oggetto come unità percettiva a sé stante. Che cos’è un oggetto, quali caratteristiche deve possedere per essere considerato tale e la sua eventuale presenza anche nei bambini piccoli sono solo alcune delle questioni che affronteremo dal punto di vista delle diverse discipline dei relatori”. Infatti, nel corso del convegno interverranno alcuni dei massimi esperti di attenzionedi diversa formazione, che presenteranno i più recenti avanzamenti nei rispettivisettori, con contributi che spazieranno dagli studi classici sull’attenzione e sui bambini, alla neurofisiologia comparata e alle neuroscienze computazionali.

I nove speakers provengono da prestigiosi centri di ricerca europei e statunitensi: George Alvarezdella Harvard University (USA), Gustavo DecodellaUniversitatPompeuFabra (Spagna), LisaFeigenson e Ernst Nieburdella Johns Hopkins University (USA), Pascal Friesdella Ernst Strüngmann Institute and Max Planck Society, Ruth KimchidellaUniversity of Haifa (Israele), Chris OliversdellaVU University (Olanda), Stefan Treue del German Primate Center (Goettingen, Germania), Jeremy WolfedellaHarvard Medical School(USA).

Il programma prevede numerosi momentidedicati al dibattito e allo scambio di idee tra gli oltre centocinquanta scienziati presenti, per dare l’opportunità ai più giovani di interagire tra loro e con i relatori. I lavori del convegno saranno in inglese.

Per maggiori informazioni, vistate il sito: events.unitn.it >>


organizzazione: CIMeC Centro Interdipartimentale Mente Cervello dell'Università di Trento a Rovereto