Russia ed Europa, la sfida del Terzo Millennio

Convegno

Programma

Introduzione, presentazioni e saluto delle istituzioni

Interventi di:
On. Lorenzo Fontana – Europarlamentare.
Unione Europea e Russia

Alexey Komov – Ambasciatore russo all’ONU Congresso Mondiale delle Famiglie.
La Russia oggi

Paolo Taufer – Studioso ed analista geopolitica.
Caduta e resurrezione della Russia

Modera la serata:
Stefano Vernole - Redattore di Eurasia

La Federazione Russa costituisce oggi uno dei pochi Stati realmente sovrani nel mondo “unipolare americano” nato dopo la caduta del muro di Berlino. La Russia è tornata a rivestire (dopo la tragica esperienza del comunismo ateo) il suo fondamentale e storico ruolo di forza equilibratrice degli assetti internazionali, di guardiano e difensore del diritto internazionale e di ponte culturale tra Europa occidentale ed orientale. Dopo aver attraversato, negli anni novanta durante la sconsiderata presidenza del filo-occidentale Eltsin, un periodo di grave crisi economica e spirituale, la Federazione Russa ha riconquistato in pochi anni, grazie alla ferma guida del Presidente Vladimir Putin, un nuovo ruolo di potenza ed un decisivo peso politico-militare sullo scacchiere internazionale. Liberatasi dalla schiavitù del debito pubblico, riaffermata l'autorità dello Stato, la Russia oggi può costituire un punto di riferimento importante anche per un'Europa che non è ancora riuscita a ritrovare la sua identità e a liberarsi dall'abbraccio mortale di quei “poteri forti” internazionali, di natura metafisica e finanziaria,che tutt'oggi la costringono in un tragico stato di sudditanza spirituale, culturale ed economica. La Russia di Putin, infatti, non solo ha recuperato piena sovranità sul piano economico e militare, ma ha anche intrapreso una decisa azione di riscoperta e di riaffermazione di quei valori tradizionali e nazionali che l'attività distruttrice di quasi cinquanta anni di comunismo ateo e di quasi venti anni di capitalismo apolide sembravano aver annientato.
Il Presidente Putin ha inteso recuperare gli eterni valori identitari e spirituali che stanno alla base d'ogni sana comunità popolare attraverso una battaglia per lo sviluppo demografico, la tutela della famiglia tradizionale e l'interlocuzione attenta con la religione ortodossa, maggioritaria presso il popolo russo. Nel suo ultimo messaggio alle camere, il PresidenteVladimir Putin ha voluto, infatti, dichiarare: “Sappiamo che ci sono sempre più persone nel mondo che sostengono la nostra posizione in difesa dei valori tradizionali che hanno costituito il fondamento spirituale e morale della civiltà in ogni nazione per migliaia d'anni: i valori delle famiglie tradizionali,della vera vita umana, che include la vita religiosa: non solo l'esistenza materiale, ma anche la spiritualità”. Con tale messaggio, il Presidente Putin ha voluto affermare con forza l'importanza fondamentale dei valori tradizionali: la famiglia, la concezione spirituale della vita, il sentimento comunitario. Sovranità militare, economica, culturale e tradizione sono pertanto la cartina di tornasole di un paese, come la Russia, che vuole discostarsi da un mondo senza radici e senza valori che si trova allo sbando della crisi economica causata dal capitalismo apolide di stampo anglosassone.
Di questi e di altri temi fondamentali ne discuteremo a Rovereto il 15 febbraio 2014 alle ore 20.30 c/ola sala delle conferenze del Palazzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto


organizzazione: Associazione La Torre