Sabato d'oro del Museo Civico

-- I SABATO D'ORO 8/12 ore 16.00 Sala Convegni
Presentazione del volume Neno Mori (1899-1968) Il percorso artistico di Mori tra atmosfere lagunari e paesaggio trentino. Incontro con Paola Pizzamano e Fabrizio Rasera
Il volume Neno Mori (1899-1968) nasce contestualmente alla retrospettiva dell'artista in corso presso la Fondazione Querini Stampalia di Venezia - mostra che i nostri abbonati possono visitare gratuitamente fino al 3 febbraio - che vede esposte, fra le altre, diciotto tele provenienti dalle raccolte del Museo Civico di Rovereto. Il lavoro di Paola Pizzamano, che ha curato anche l'esposizione veneziana, documenta l'intera produzione di Neno Mori, artista veneziano molto caro ai roveretani. A partire dagli anni 30, Mori sceglie sempre più spesso come fonte di ispirazione il paesaggio trentino, in particolare di Rovereto, dove abitava il fratello Angelo, il suo maggiore collezionista e mecenate Giovanni Giovannini e il gallerista Enrico Gaifas.
* Ricordiamo che presso il bookshop al primo piano, il catalogo di Neno Mori sarà disponibile al 30 % di sconto

-- II SABATO D'ORO 15/12 ore 16.30 Sala Convegni
Il Vento e le rupi - un'avventura nel Caucaso Proiezione del film e incontro con il regista Alessandro Dardani Regia: Alessandro Dardani Anno di produzione: 2001 Produzione: Museo Civico di Rovereto Consulenza scientifica: Lado Mirianashvili, Zurab Tvalchrelidze, Nodar Balehtazde, Barbara Maurina Realizzazione: Sirio Film - Trento
Il vento e le rupi rappresenta il primo documentario archeologico-etnografico prodotto dal Museo Civico di Rovereto, e illustra la spedizione 'esplorativa' in Georgia coordinata dall'archeologa Barbara Maurina, in viaggio dalla capitale georgiana Tbilisi verso la regione montuosa e semidesertica del Gareji, con gli esperti dell'Accademia Georgiana delle Scienze. L'impresa ha consentito di documentare una realtà archeologica particolarissima e continuamente sottoposta a rischio di scomparsa, sia a causa degli agenti atmosferici che dell'azione distruttiva dell'uomo. Presentato fuori concorso l'ultimo giorno della XII Rassegna del Cinema Archeologico, nell'ambito di una conversazione sul patrimonio archeologico georgiano con lo storico Lado Mirianashvili, responsabile dell'Accademia Georgiana delle Scienze, il documentario illustra alcuni esempi dello straordinario complesso di monasteri rupestri considerati monumenti architettonici di incomparabile valore storico e culturale, come quello di Kvabebi, costituito da 80 grotte artificiali su un fronte alto 700 m. La missione esplorativa è stata compiuta anche grazie all'ausilio degli altri membri della spedizione, Michele Righi e Andrea Fogolari del Gruppo Grotte, il primo dei quali si è calato dall'alto in una delle grotte.

-- III SABATO D'ORO - 22/12 - ore 20.30
I Pianeti di Natale
In queste notti invernali, tra gli oggetti più luminosi del nostro cielo appaiono i pianeti Giove e Saturno, visibili a occhio nudo e spettacolari se osservati tramite un telescopio. Puntando lo strumento sul pianeta più grande del nostro sistema solare, Galileo aveva scorto quattro punti luminosi, la cui posizione variava da una nottata all'altra: si trattava di quattro satelliti che il grande astronomo battezzò come Medicei, in onore della nobile famiglia fiorentina. Di questo e di altri argomenti a carattere astronomico si parlerà presso la sala convegni del Museo Civico di Rovereto, durante una conferenza in cui verranno proiettate riprese di Giove e delle sue lune medicee, per rivivere insieme al pubblico l'esperienza fatta da Galileo secoli fa. Verranno anche mostrate suggestive immagini di oggetti celesti caduti sul suolo terrestre
Alle 21.15 circa tutti nel giardino del museo (tempo permettendo) per osservare i due giganti gassosi con i telescopi montati in giardino da membri della Società Astronomica e astrofili, mentre al planetario avrà luogo un breve spettacolo in cui verrà mostrato il cielo invernale e la posizione di Giove e Saturno