Salvatore Accardo (violino), Rocco Filippini (violoncello)

Società Filarmonica Trento Stagione 2005

Salvatore Accardo, violino
Rocco Filippini, violoncello

Ensemble Punto It:
Laura Gorna, violino
Andrea Mascetti, violino
Anna Serova, viola
Filippo Faes, pianoforte

R. Schumann: Quintetto op. 44 in Mi bem. magg.
E. Chausson: Concerto op. 21 in Re magg.

Salvatore Accardo esordisce all’età di 13 anni eseguendo in pubblico i Capricci di Paganini. A 15 anni vince il primo premio al Concorso di Ginevra e due anni dopo, nel 1958, il Concorso Paganini di Genova: prendeva così il via una delle più intense carriere artistiche degli ultimi anni. Rocco Filippini, nato a Lugano, ha cominciato la sua brillante carriera nel 1964 con la vittoria al Concorso Internazionale di Ginevra. L’Ensemble Punto It si forma a Vicenza grazie ad una nuova forma di sinergia tra l’iniziativa privata, un operatore culturale e un gruppo di musicisti. Co-fondatore e direttore artistico è il pianista Filippo Faes vincitore del concorso internazionale Schubert di Dortumund nel 1991 e uno dei più affermati e fantasiosi pianisti della sua generazione.
In programma una pagina intensamente romantica, dove Schumann espone le confidenze più segrete e le sperimentazioni più ardite, riuscendo ad esprimere con straordinaria naturalezza la complessità della sua personalità e l’intensità del suo credo poetico-musicale. Una partitura amatissima dal pubblico e dagli interpreti, che sollecita continue riletture grazie alla spontaneità dei suoi temi combinati a una struttura articolata ma compatta, con un profondo senso dell’equilibrio fra intimismo e concertismo. Verso cui invece deborda il numero successivo preferendo la maggior spettacolarità del concerto, lasciando emergere, sopra un linguaggio ormai cromaticamente tardo-ottocentesco e di chiara impronta franckiana, il violino e il pianoforte. Un’opera, il Concerto di Chausson, che merita senz’altro di uscire dal limbo di una fama quasi solo francese.