Sandro Chia

Mostra

Sandro Chia partecipa tra fine anni '70 e inizio anni '80 al movimento della Transavanguardia, teorizzato da Achille Bonito Oliva e caratterizzato da "un ritorno alla pittura mediterranea, un linguaggio pittorico che utilizza come canale di pubblicazione l'affabulazione sensuale, ora simbolica ora ironica, caratterizzata da una attinenza mitologica". In mostra una cinquantina di opere (tele, mosaici, sculture) che hanno fatto la storia del movimento italiano più famoso degli ultimi vent'anni. Chia, pescando nel passato, visitando luoghi memorabili come quelli morandiani e metafisici, con un'occhiata a De Chirico, ha saputo scardinare i parametri della prospettiva per offrirci nuovi scenari in cui realtà e fantasia convivono contemporaneamente all'interno delle opere diventate per l'occasione vere e proprie icone dell'immaginario concettuale dell'artista. Opere ricche di citazioni, solari, mediterranee, dove il calore del gesto si coniuga con la presenza di un segno forte e deciso di chagalliana ascendenza. Mostra a cura di Vittoria Coen. Catalogo Hopefulmonster.


organizzazione: Galleria Civica di Arte Contemporanea