Santa Maria Maggiore: da terme romane a sede del culto cristiano

Convegno

Dallo scavo alla storia: il lavoro dell'Università di Bologna

- Andrea Valmori, I Romani a Santa Maria Maggiore
Verranno illustrati i ritrovamenti più importanti di epoca romana, con particolare riferimento alle evidenze e ai dubbi sollevati dal grande impianto termale. Il percorso si snoderà fino alla successiva risistemazione dell'area e al suo abbandono definitivo, prima della costruzione della chiesa.

- M. Zanfini, La primitiva ecclesia: quali certezze?
Lo scavo di Santa Maria Maggiore ha fornito nuovi dati sul tema dello sviluppo della città di Trento in età tardoantica, soprattutto in riferimento all'identificazione della prima chiesa urbana. Verranno analizzati la forma e i modelli di riferimento del più antico edificio sacro individuato durante lo scavo.

- P. Porta, Scultura architettonica e arredo liturgico: committenza e maestranze da San Vigilio a Santa Maria Maggiore
Lo scavo ha restituito numerosi frammenti scultorei pertinenti la decorazione architettonica della chiesa altomedievale, fenomeno che si è registrato anche nel vicino Duomo di San Vigilio. Verranno mostrate le analogie esistenti fra i due edifici, quanto a tecniche di lavorazione del materiale e apparato iconografico, delineando un quadro di vivacità produttiva all'interno della città, con l'intervento congiunto di una ricca committenza e di maestranze forse operanti in una comune bottega.


organizzazione: Museo Diocesano Tridentino