Sapere d'artigiano. Fotografie di vecchi mestieri trentini

Mostra

La mostra, curata dalla Soprintendenza per i Beni storico-artistici in collaborazione con l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, presenta una preziosa selezione di immagini (oltre 100 fotografie), in gran parte inedite, dei maggiori fotografi trentini. Sono foto di antichi mestieri, scomparsi o ancora presenti nella realtà produttiva trentina. L’esposizione si inserisce all’interno del programma di iniziative promosse dall’Associazione per festeggiare i suoi 60 anni.

Grazie a una preziosa scelta di immagini, in gran parte inedite, dei maggiori fotografi trentini – a partire da Giovanni Battista Unterveger, Enrico Unterveger, Sergio Perdomi, Rodolfo Rensi, i fratelli Pedrotti e altri ancora – l’artigiano è visto attraverso le sue molteplici attività e in un periodo, che va dall’epoca dell’introduzione della fotografia in Trentino agli anni in cui lo sviluppo economico e sociale della nostra terra, così colpita dagli avvenimenti della prima e della seconda guerra mondiale e coinvolta nelle trasformazioni industriali, si modifica nel profondo ogni approccio lavorativo, ivi compreso dunque anche il lavoro artigianale.
Proprio dalle fotografie, che ritraggono magari artigiani dello stesso settore a distanza di decenni, si ricava la prova di come tale mondo lavorativo sappia adeguarsi alle esigenze della società civile, senza rinunciare alla facoltà di recuperare dal proprio passato particolari lavorazioni, fatte di sapienti dettagli e di produzioni limitate.
La maestria del fotografo fornisce quell’incisività del messaggio comunicativo che colpisce l’osservatore e si fonde con una gestualità operativa della persona fotografata che esprime altrettanto incisivamente il nocciolo del suo “sapere d’artigiano”, frutto di una lunga formazione in bottega, dove ha raccolto l’insegnamento del suo maestro, su cui ha accumulato ulteriormente la propria esperienza. Le immagini della mostra si susseguono entro un’ampia sequenza tematica, all’interno della quale si colgono anche le diverse modalità di approccio visivo alla realtà e lo sviluppo stesso della tecnica fotografica, prezioso esempio di lavoro artigianale pure quella!
Quattro sono i filoni principali che, pur senza netti confini, possono aiutare a comprendere le linee lungo le quali si dipana la grande storia dell’artigianato: Artigiano e natura, Artigiano e ingegno, Artigiano e fantasia, Artigiano e vita quotidiana.


organizzazione: Comune di Riva del Garda Museo Civico