Sapori, sapere e dintorni
Escursione da Ciampedìe alla Roda di Vael
Programma: partenza dal Ciampedìe alle ore 9.00 verso la Roda di Vael per i sentieri "Vial de le feide" o "Alta via dei Fassani". Ci inoltriamo nella storia della valle, ripercorrendo le tappe della vita rurale prima dell’avvento del turismo.
In passato, l’economia in Fassa si basava principalmente sulla coltivazione di patate, grano e segala. Pian piano, nel corso dei secoli presero piede anche piccoli allevamenti che portarono poi alla trasformazione del latte in pregiati e ora famosi formaggi. Durante il percorso potremmo ammirare i più bei fiori dolomitici, come le stelle alpine e la nigritella.
Non solo, avremmo modo di incontrare anche le marmotte e scorgere i loro molteplici nascondigli sotterranei, sentire i richiami delle sentinelle e, molto probabilmente, le potremmo vedere mentre giocano o prendono il sole. Dal Rifugio Roda de Vael procediamo comodamente sul largo sentiero "Hirzelweg" (n. 549) a quota 2.200 m.
L’itinerario è intitolato a "Hirzel", editore di Lipsia appassionato escursionista delle Dolomiti, che promosse la realizzazione di questo tracciato pressoché orizzontale. A cento metri ad est ci fermeremo per osservare, con un po’ di fortuna, le marmotte nel sottostante Vallone di Pasché.
Proseguendo, raggiungeremo il monumento a Theodor Christomannos, un’aquila in bronzo alta tre metri situata in posizione panoramica sulle valli di Fassa e d’Ega. In seggiovia torneremo al Passo Costalunga, dove potremmo già ammirare l’imponente residenza estiva della principessa "Sissi", il Grand Hotel Carezza. A valle alle ore 14.20/14.30 parte l’autobus della linea SAD, per Vigo e Pera di Fassa (a pagamento).
Ritrovo: presso la stazione a monte della funivia. Sono richiesti abbigliamento e calzature adeguati.
Iscrizione: non richiesta. Attività, organizzata dalla Società Impianti a Fune Catinaccio, inclusa nel PanoramaPass o nel biglietto di risalita dell’impianto. Percorso non adatto a passeggini. Arrivo per le 12.30 al Vael e sosta per il pranzo (facoltativo al sacco o nei due rifugi Roda de Vael e Baita Marino Pederiva). In caso di maltempo, l’escursione è annullata.
Durante l’attività si prega di rispettare le distanze sociali e di indossare correttamente la mascherin