Scena Madre

Danza

Benvenuti a Teatro
InDanza
abbon.danza@bertoni.tn

Compagnia Abbondanza/Bertoni
Scena madre
Regia e progetto musicale: Michele Abbondanza
Coreografia: Antonella Bertoni e Michele Abbondanza
con Paola Faleschini e Antonella Bertoni
Scene e costumi: Antonella Bertoni
Luci: Andrea Gentili
Realizzazione oggetti scenici: Tommaso Monza
Organizzazione: Dalia Macii
Ufficio stampa: Francesca Leonelli
Produzione: Compagnia Abbondanza/Bertoni

Con il sostegno di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Dip. Spettacolo, Provincia Autonoma di Trento - Servizio Attività Culturali, Comune di Rovereto - Assessorato alla Contemporaneità, Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Regione autonoma Trentino - Alto Adige

Terzo ed ultimo appuntamento di InDanza con la Compagnia Abbondanza/Bertoni, Scena Madre è un lavoro di svelamento del sotterraneo che ospita il legame umano più importante: quello tra madre e figlia. In scena ci sono Antonella Bertoni e sua madre, Paola Faleschini, a costruire un incontro ravvicinato di corpi narranti pronti a rendere di pubblico dominio la loro preziosissima intimità. Un "scambio" scenico che è inoltre un incontro anomalo tra chi è stato mille volte sul palcoscenico e chi mai prima d'ora vi era salito. "Verresti in scena con me?" ha chiesto Antonella a sua madre. "Verresti in quel luogo a me familiare facendo in modo che i nostri corpi si ricongiungano?" Due corpi che sono stati massimamente intimi ("Nessun corpo esiste di meno per me, nessuno esiste di più" - commenta Antonella), due corpi diversi che vantano lo stesso DNA, due menti che hanno intrapreso strade non sempre condivise e che si ritrovano in uno spazio scenico fumoso, sospeso tra identità e memoria. Uno spazio di piccoli gesti, di azioni primitive dai profondi rimandi.


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara