Scrivere la vita quotidiana (e trasfigurarla)

Convegno

APERTE LE ISCRIZIONI

Corso di scrittura creativa "Scrivere la vita quotidiana (e trasfigurarla)", tenuto presso Spazio 14 da Giulio Mozzi, scrittore e consulente editoriale (Einaudi)
Date: sa 31 marzo e do 1 aprile, sa 28 e do 29 aprile, sa 5 maggio e do 6 maggio; sa 2 e do 3 giugno; sa 23 e do 24 giugno 2012
Orari: il sabato dalle 16.00 alle 21.00, la domenica dalle 10.00 alle 16.00 con un'ora di pausa pranzo.
Il corso parte con minimo 10 iscritti e avrà un massimo di 20 iscritti.
Tra gli scopi del corso: comporre in un quadro unico - una sorta di opera letteraria collettiva, da pubblicarsi nel web e aperta a trasformazioni teatrali - la totalità (o quasi) del materiale prodotto nel laboratorio.
Il costo del corso, per un totale di 50 ore in aula, è di 300 € + 14 € di iscrizione (sono previsti sconti per allievi TS14 regolarmente iscritti e studenti iscritti all'Università degli Studi di Trento)
Sono aperte le prenotazioni al corso (non sono vincolanti, sarete contattati telefonicamente o via email)

Per maggiori informazioni: corsits14(at)gmail.com, cell. 346.6050763
www.spazio14.it

Scrivere la vita quotidiana (e trasfigurarla) Tutti i giorni noi viviamo: attraversiamo luoghi, siamo in relazione
con persone, facciamo cose, abbiamo sentimenti e passioni, lavoriamo per guadagnarci il pane, spendiamo per comperarci il pane, eccetera.
Ciascun giorno della nostra vita è pieno di avvenimenti, incontri, visioni, pensieri, intenzioni. Una ricchezza della quale spesso non
siamo consapevoli - perché siamo sempre protesi verso il domani, verso il giorno che ancora non esiste.
Il laboratorio "Scrivere la vita quotidiana (e trasfigurarla)" vuole essere un percorso di formazione di base alla scrittura letteraria (o
"creativa", se si preferisce), e insieme un percorso di attenzione alla vita quotidiana. Attraverso strumenti ed esercitazioni quali il "diario tematico", il "reportage fotografico a parole", le "autobiografie lampo" e la "enciclopedia degli oggetti domestici", si tenterà di rivelare nel presente (e nella memoria) le minuzie e la drammaticità del quotidiano.
Attraverso l'immaginazione della vita come teatro o fiera si tenterà il racconto di un istante - un singolo istante - della vita di una comunità.
Approfondendo le varietà possibili degli stili di scrittura (umile, medio e illustre, come da tradizione; ma anche volgare, lirico,
straniato, contaminato, barocco, laconico…) si esplorerà la possibilità di trasformare e trasfigurare la propria esperienza di vita con il solo mezzo delle parole.
Giocando con le forme della scrittura breve (l'aneddoto, la favoletta, l'exemplum, la gag, la "tragedia in due battute", l'impressione
lirica…) e con le possibilità dei giochi narrativi combinatori si cercherà di comporre in un quadro unico - una sorta di opera letteraria collettiva, da pubblicarsi nel web e aperta a trasformazioni teatrali - la totalità (o quasi) del materiale prodotto nel laboratorio.
Il percorso ha dunque questi obiettivi:
- valorizzare la narratività e la drammaticità dell'esperienza quotidiana;
- guidare alla conoscenza della varietà degli stili, delle tecniche stilistiche di base e dei diversi effetti che si possono ottenere per mezzo dello stile;
- guidare alla conoscenza delle forme narrative brevi;
- trasmettere un'idea di "scrittura come pratica quotidiana";
- trasmettere un'idea di "trasfigurazione stilistica del quotidiano".

Giulio Mozzi è nato nel 1960. Abita a Padova. Ha pubblicato diverse raccolte di racconti (la più recente è "Sono l'ultimo a scendere (e
altre storie credibili)", Mondadori 2009), alcuni pamphlet (il più recente è "10 buoni motivi per essere cattolici", scritto con Valter
Binaghi, Laurana 2011) e alcuni libri d'inchiesta (il più recente è "Abitare. Un viaggio nelle case degli altri", scritto con Clementina Sandra Ammendola, Terre di Mezzo 2010). Con Stefano Brugnolo ha compilato un fortunato "Ricettario di scrittura creativa" (Zanichelli
2000) e ha in preparazione un manuale "amichevole" di retorica. Ha insegnato scrittura e narrazione presso alcune università (Padova, Torino, Bari, Siracusa), ha animato decine di laboratori di scrittura, e recentemente ha fondato a Milano la "Bottega di narrazione". È consulente di Giulio Einaudi editore per la narrativa italiana. Collabora con l'Istituto per la ricerca e la sperimentazione educativa della Provincia di Trento (Iprase).


organizzazione: Teatrincorso Spazio 14