Serata Anticorpi Explo - Tracce di giovane danza d'autore

L'adesione del Centro Servizi Culturali S.Chiara, dell'Associazione Incontri Internazionali di Rovereto – Oriente Occidente e di Bolzano Danza/Tanz Bozen al progetto «Anticorpi XL», consentirà di ospitare all'Auditorium “Fausto Melotti” di Rovereto alcuni spettacoli selezionati in occasione del «Festival Ammutinamenti» in programma a Ravenna. 

Network Anticorpi XL è la prima rete italiana dedicata alla giovane danza d’autore. Coinvolge attualmente 32 operatori di 15 Regioni e da dieci anni rappresenta una delle più significative “buone pratiche” della scena in Italia, un esempio concreto e significativo di promozione della nuova generazione di coreografi italiani.
Gli operatori di Anticorpi XL condividono l’ideazione e l’attuazione di azioni attraverso la messa in rete delle risorse di ciascun partner e si avvale del coordinamento organizzativo e finanziario dell’Associazione Cantieri. Un percorso collettivo che si arricchisce di nuove sfide culturali, grazie anche al riconoscimento triennale di “Azioni Trasversali di Promozione - progetti di ricambio generazionale” da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, condiviso con l’Associazione Culturale Danza Urbana e L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondiano, eccellenze nel panorama nazionale, che hanno saputo declinare la vocazione al far rete, alla formazione, alla promozione, allo sviluppo e alla pratica di una cultura originale sulla danza d’autore e di ricerca, ponendosi sempre a favore della cultura della contemporaneità.
Le esibizioni dei progetti selezionati saranno inserite nel contesto delle "Serate Anticorpi eXpLo - tracce di giovane danza d’autore".

Saranno presentate tre diverse performance:

TRISTISSIMO di Carlo Massari & Chiara Taviani / C&C Company
Nata dalla collaborazione fra due artisti indipendenti, la coreografia si apre presentandoci un mondo perfetto, in un giorno perfetto. Poi d'improvviso tutto si storce. Sembra una tragedia, un fatto di cronaca, la fine di un mondo. Tutto avviene per mano dell'uomo, per proclamazione di libertà, di conquista, interesse, bellezza. Ci si chiede cosa rende tristi, cosa ci ammazza. Che forma ha questa tristezza e cosa fa ai nostri corpi. Per scoprire che esiste il blue monday, una sorta di mega depressione mondiale, che non esistono tragedie a lieto fine né tanto meno guerre senza caduti.

LA MEDESIMA OSSESSIONE: IL CORPO di Stellario Di Blasi
La pièce viaggia dentro e oltre il limite del non luogo: la nostra ossessione moderna. E' l'immagine, costantemente cangiante, di un essere deportato in una dimensione atemporale, ingabbiata, fatta di ordine e disordine. E' la disperata solitudine dell'uomo in un declino privo di speranza, la condizione dell'esistere come essere abbandonato sulla terra e relegato alla sua condizione originale. Con la medesima ossessione di Francis Bacon e di Michelangelo Buonarroti per un corpo virile e abitato, simbolo di una fragilità umana scissa tra il finito e il non finito.

THIS IS NOT A SHOW di Annalì Rainoldi
L'autoinganno è un meccanismo utile e necessario alla sopravvivenza. E l'uomo è la sintesi di cinismo e poesia nell'attuare piccoli inganni quotidiani. This is not a show è una fenomenologia dell'essere umano sospesa in un luogo dove l'inganno è la realtà e la realtà è l'inganno, dove l'uomo incarna, si veste e si sveste di maschere arcaiche che rappresentano i miti della società in questo tempo, in questo mondo dove la lotta tra razionale e irrazionale si trasforma nell'arrendevolezza a forme esterne che agiscono innescando meccanismi di sopravvivenza.