Serata di Gala

Musica classica

MusicaRivaFestival 2007

Serata di Gala
“I Docenti del festival in concerto”

Martedì 24 luglio alle ore 21.30 presso il Cortile della Rocca i docenti dei corsi di perfezionamento di musicaRivafestival tornano ad essere protagonisti dell’ormai tradizionale “Serata di Gala”. Sul palco il violino di Domenico Nordio, il violoncello di Thomas Demenga, il flauto di Andrea Oliva, l’oboe di Gordon Hunt, il fagotto di Valentino Zucchiatti e il corno di Stefan Dohr. Johann Sebastian Bach, Carl Philip Bach, Carl Maria von Weber e Johannes Brahms saranno gli autori eseguiti durante il concerto.

Gli esecutori sono tutti solisti di primo piano ad iniziare da Domenico Nordio: allievo di Corrado Romano e Michèle Auclair, ha iniziato la sua carriera giovanissimo, trionfando a sedici anni al Concorso Internazionale “Viotti” di Vercelli, con Yehudi Menuhin presidente di giuria. Nel 1988, a diciassette anni, ha vinto il Gran Premio dell' Eurovisione – unico italiano nella storia - che gli ha dato immediata popolarità, grazie anche alla finale trasmessa in tutta Europa in diretta televisiva dal Concertgebouw di Amsterdam. Da allora è ospite regolare dei maggiori teatri di tutto il mondo e delle più prestigiose Orchestre.

Thomas Demenga è riconosciuto come uno dei migliori violoncellisti, compositori ed insegnanti, a livello internazionale. Ha suonato in tutti i festival e teatri più importanti nel mondo e si è esibito in numerosi concerti con partner di chiara fama. L’intenso confronto con le differenti epoche storiche e gli stili di interpretazione e composizione che ne derivano, insieme alla improvvisazione e alla New Music sono tra gli aspetti più importanti e distintivi del suo lavoro artistico. A Demenga, in qualità di compositore ed interprete, va sicuramente il merito di aver creato una voce unica per la musica del ventesimo e ventunesimo secolo. Dal 2001 è il Direttore Artistico del Davos Festival, “Giovani Artisti in Concerto”, e nell’estate 2003 ha partecipato al Festival di Lucerna come “Artiste étoile”. Attualmente Thomas Demenga insegna alla Hochschule für Musik a Basilea.

Sir James Galway, il più grande flautista vivente, dice di lui: “Andrea Oliva è uno dei migliori flautisti della sua generazione ed è una stella nascente nel mondo del flauto”. Giovanissimo, nel 2000 vince il concorso per 1° flauto al Teatro dell’Opera di Roma e dal 2003 è primo flauto solista all’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma. A soli 23 anni collabora in qualità di primo flauto coi Berliner Philharmoniker, vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali sia da solista che in duo col pianoforte, è membro del “Nuovo quintetto italiano” col quale si esibisce in tournée in tutto il mondo.

Da Londra invece arriva Gordon Hunt. Si è esibito in tutto il mondo sia come solista che come direttore, è stato docente di importanti masterclasses ed ha suonato con alcuni tra i più rinomati ensemble da camera. Inoltre, si è enormemente distinto per la sua carriera in orchestra. Attualmente, è il primo Oboe della Philarmonia Orchestra e della London Chamber Orchestra ed in passato ha avuto lo stesso ruolo nell’Orchestra Filarmonica di Londra. Conosciuto come uno dei migliori oboisti al mondo, si esibisce spesso come solista con orchestre internazionali di chiara fama, lavorando quindi con direttori quali Ashkenazy, Andrew Davis, Giulini, Kondrashin, Muti, Sir John Pritchard, Sir Simon Rattle, Sinopoli, Tate e Welser-Most.

Informazioni sulla prevendita

prevendita biglietti c/o palazzo dei congressi dal 16 luglio al 4 agosto 2007 dalle ore 16.00 alle ore 18.00

Valentino Zucchiatti, udinese, è primo fagotto nell’orchestra del teatro alla Scala diventando così anche primo fagotto dell’omonima Filarmonica. Da allora collabora a tutte le tournée, incisioni e registrazioni televisive della prestigiosa orchestra. Nell’86 si reca a Philadelphia per studiare con Bernard Garfield, primo fagotto della Philadelphia Orchestra. Ha continuato la sua formazione artistica con Brian Pollard, per cinquant’anni fagottista solista del Concertgebouw Royal Orchestra. Collabora con importanti gruppi di musica da camera, anche unitamente ad alcuni solisti dei Wiener Philharmoniker, Berliner Philharmoniker, Bayerischer Rundfunk Orchestra, della Bayerisches Staatsoper e dell’Orchestra de Paris.

Infine Stefan Dohr ha studiato ad Essen e Colonia prima di diventare all’età di 19 anni corno solista dell’orchestra dell’Opernhaus di Francoforte e della Museumsorchestra. In seguito, suonò con la Beyreuther Festspielorchester, l’Orchestra Filarmonica di Nizza e l’Orchestra sinfonica tedesca di Berlino. Dal 1993, Stefan Dohr è primo corno solista dei Berliner Philarmoniker. Molto importante per Dohr è la musica da camera che cura con partner come Maurizio Pollini, Lars Vogt, Kolja Blacher, Ian Bostridge e molti altri, così come da membro dell’ensemble Vienna-Berlino che si compone di Solisti dei Wiener e dei Berliner Philarmoniker.


organizzazione: MusicaRivaFestival