Sere Fai d'Estate - Castello di Sabbionara di Avio.
visita guidata al tramonto
Uno dei manieri più suggestivi del Trentino, aperto straordinariamente oltre il consueto orario per visite guidate al tramonto (alle ore 17, 18 e 19) che approfondiranno, in particolare, l’anima agricola e produttiva del Bene: dalle antiche coltivazioni agli ulivi, dai vigneti dell’autoctono Enantio alle api, con un passaggio inedito nell’orto.
Al termine, sarà possibile degustare prodotti locali tipici e vini del territorio oppure una cena presso la Locanda al Castello
da euro 7,50
Per partecipare alle SERE FAI D’ESTATE è obbligatoria la prenotazione online.
Per informazioni su eventi, giorni e orari di apertura dei Beni, costi e prenotazioni: www.serefai.it
In tutti i Beni la visita sarà contingentata per numero di visitatori e, ove possibile, organizzata a “senso unico” per evitare eventuali incroci.
Le stanze più piccole e quelle che non permettono un percorso circolare saranno visibili solo affacciandosi; le porte saranno tenute aperte onde ridurre le superfici di contatto. Sarà d’obbligo indossare la mascherina per tutta la durata della visita.
Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso.
Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare materiali di supporto alla visita nel Bene, a cura dell’Ufficio Affari Culturali FAI.
Gli stessi materiali, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo, saranno accessibili in loco su supporti digitali grazie a un QR Code scaricabile direttamente in biglietteria.
L’accesso alla biglietteria, al bookshop e ai locali di servizio sarà permesso a un visitatore o a un nucleo famigliare alla volta; nei negozi FAI i clienti dovranno indossare la mascherina, e saranno a disposizione guanti monouso, qualora fossero preferiti all’igienizzazione delle mani.
Si invita inoltre a effettuare gli acquisti con carte di credito e bancomat, per ridurre lo scambio di carta tra personale e visitatori.
L’accesso è vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°.