Sette peccati capitali

Stagione Teatrale di Cavalese, Tesero, Predazzo 2006/2007

Papero srl
Sette peccati capitali
di Giobbe Covatta e Paola Catella
con Giobbe Covatta, Stefano Sarcinelli e Ugo Gangheri
regia di Giobbe Covatta

Dopo il fortunato "Melanina e Varechina", il grande comico napoletano ritorna con la sua spietata comicità "sociale". Ora il suo occhio irriverente scopre i grandi peccati del mondo occidentale ed osserva quanto possano essere ridicoli specie se visti dalle altre culture del mondo. Un nuovo spettacolo che offrirà, come sempre, tanto divertimento ma anche occasioni per avvicinarsi ai grandi temi sociali del nuovo millennio.

Gianni Covatta, in arte Giobbe, nasce l'11 giugno 1956. Comico e attore, utilizza la sua vena umoristica in tutti i campi dello spettacolo, riscuotendo grande successo in ognuno di essi. Il suo impegno umanitario lo ha portato dapprima a diventare uno dei testimonial dell'AMREF (Fondazione Africana per la Medicina e la Ricerca) e in seguito a dedicare molto del suo tempo libero ai problemi africani, fornendo aiuti concreti per portare a termine i progetti della Fondazione.

Giobbe Covatta debutta nel 1991 al Teatro Ciak di Milano con lo spettacolo "Parabole Iperboli". Nella stagione 1993/94, in collaborazione con Greenpeace, rapresenta lo spettacolo "Aria Condizionata" (dal sottotitolo "e le balene mo' stanno incazzate..."), in cui ha affrontato con un monologo il tema della salvaguardia delle balene. Nel 1995 è di nuovo in scena con lo spettacolo "Primate assoluto". L'anno successivo debutta al Teatro Parioli di Roma in prima nazionale con "Io e Lui" scritto e diretto da Vincenzo Salemme in coppia con Francesco Paolantoni. Nella stagione 1996/1997 è diretto da Ricky Tognazzi in "Art" mentre solo due anni dopo, nel 1999, realizza un nuovo spettacolo "Dio li fa e poi li accoppa", rappresentato in tutt’Italia, che riscuote un enorme successo tanto da portare l’anno successivo alla realizzazione di "Dio li fa...Terzo millennio"). La stagione 2001/02 ha segnato invece il suo ritorno al teatro di prosa: interpreta, infatti, con Emanuela Grimalda per la regia di Marco Mattolini la commedia "Double act" dell'autore australiano Barry Creyton prodotta dal Teatro Parioli di Maurizio Costanzo. Nel 2003 porta in tour lo spettacolo: “Corsi e ricorsi, ma non arrivai” e nel 2004-05 “Melanina e Varechina”, interamente dedicato al rapporto tra continente africano e mondo occidentale.
Prima di mettere piede al teatro Parioli, però, Covatta aveva già fatto la sua bella gavetta televisiva, inoltre non va dimenticata la sua produzione editoriale, visto che Giobbe Covatta è uno degli uomini d'oro delle classifiche di vendita, uno dei primi comici a vendere milioni di copie con un suo libro. Nel 1991 sbanca le classifiche con "Parola di Giobbe" (Salani) con oltre un milione di copie vendute, nel 1993 lo vediamo di nuovo in libreria con "Pancreas trapiantato dal libro Cuore" (Salani). Un nuovo grande successo editoriale arriva nel 1996 con il libro "Sesso fai da te", edito da Zelig, nel 1999 pubblica per Zelig Editore "Dio li fa e poi li accoppa", tratto dalla sua fortunata opera teatrale.