Sfoiò, Filò, Falò 2015

L'antica tradizione delllo sfoiò consiste nello sfogliare le pannocchie per farle poi seccare sui balconi, un’usanza paesana che regala un'atmosfera particolare tra i sapori d’autunno, per celebrare la fine del raccolto.Alcune cantine contadine aprono le porte ai visitatori, per celebrare assieme ai paesani il rito della fine dei lavori nei campi, ed il meritato riposo invernale. Le tre serate prevedono: degustazione dei prodotti tipici della stagione autunnale, musica e uno “sfoiò” collettivo per tutti i partecipanti, tra le chiacchiere del filò come usavano nostri nonni.

Venerdì 6 novembre - Agritur Berry House

Appuntamento alle ore 18:30 all'agritur Berry House per rivivere assieme la tradizione dello sfoiò.
Tutti assieme si sfoglieranno le pannocchie accompagnati da canti e dalla musica della fisarmonica.
Dopo il lavoro dello sfoiò la cena tipica (crema di zucca e vezzena, crauti, polenta di storo e puntine di maiale, torta pere e cioccolato) e per il proseguo della serata castagne e vin brulè.

Sabato 7 novembre - Azienda Agricola Maso Rauter

Appuntamento alle ore 15:30, immersi nei boschi di larici, betulle, abeti e castagni che circondano il Maso, potrete sfogliare le pannocchie gustandovi la splendida vista sulla Valsugana.
E alle 18:00, dopo le fatiche del pomeriggio, verrà servita una degustazione di prodotti locali:
Polenta carbonera - un piatto ricco, saporito, a base di salamella e formaggi di malga - accompagnata da vini e succhi della casa e formaggi prodotti dall'Azienda Agricola Maso Rauter.

Domenica 8 novembre - Azienda Agricola Il Leprotto Bisestile

Appuntamento presso l'Azienda Agricola alle ore 15:00: si consiglia di raggiungere il luogo a piedi, lsciando l'auto in paese e proseguendo a piedi per godere del bellissimo centro storico di Bosentino e del panorama mozzafiato che incornicia il lago di Caldonazzo tra le sue montagne.Insieme, nel nome del reciproco aiuto, tipico del mondo rurale, si sfoglieranno le pannocchie, in un’atmosfera intima e bucolica, sorseggiando bevande calde, allietati dall’arte e dalla maestria di Patrizia Corrà, che completerà sul posto un quadro raffigurante una donna che prepara la polenta nel camino con il paiolo in rame. Un’ambientazione tipica che ha voluto proporre per voi visto il tema di questo evento.
Verrà poi servita la polenta “conza” del Leprotto Bisestile, in versione vegetariana, con formaggio ed erbe aromatiche e le prelibatezze della cucina casalinga portate da voi partecipanti, per una merenda sana, genuina e condivisa, nel rispetto della tradizione e della solidarietà contadina.