Sguardi Aperti dal binario 1

Da Nago a Loppio con il trenino lungo il tracciato della MAR

Manifestazioni ed eventi , Escursione
Alois Beer, Loppio See mit Bahn, MAG, © Österreichisches Staatsarchiv [ MAG - Museo Alto Garda]

Nell'ambito del progetto Sguardi Aperti, volto a favorire la conoscenza del territorio dell'Alto Garda e frutto della collaborazione tra MAG, Rete Museale Ledro – MUSE e Rete di Riserve delle Alpi Ledrensi, si svolgerà domenica 8 ottobre 2017 l'escursione lungo l'antico tracciato della ferrovia MAR, da Nago e Loppio e ritorno, a bordo del trenino turistico, per riscoprire la storia dal passato e guardare a un futuro di mobilità sostenibile.

Quarantacinque anni di vita ebbe la ferrovia che collegava Riva del Garda a Mori e poi Rovereto: fu inaugurata in pompa magna nel 1891 e fu chiusa nel quasi abbandono nel 1936. Fino al 1925 era la Mori-Arco-Riva, la MAR, poi arrivò fino a Rovereto e fu la RAR.
Allora per percorrere i ventiquattro chilometri dell’intera tratta ci si impiegava circa un'ora e mezza e la velocità massima era di trentacinque km/h, utilizzando quattro locomotive costruite dalla ditta Krauss, di cui una è tuttora attiva negli Stati Uniti al giardino zoologico di Doorly nel Nebraska, che viaggiavano sullo scartamento ridotto di 760 mm.
Per capire come si potesse allora godere il paesaggio, oggi proviamo a fare la stessa cosa.

Sono in programma due escursioni a bordo di un trenino turistico lungo il tracciato della vecchia ferrovia: la prima dalle 10.00 alle 12.30 (ritrovo alle 9.30), la seconda dalle 14.00 alle 16.30 (ritrovo alle 13.30).
Si partirà da Nago, presso la vecchia stazione dei treni che ora è una casa privata, e si arriverà a Loppio, seguendo il tracciato originale che passa da una strada comunale e dalla ciclabile.

Lungo il percorso si alterneranno vari esperti che parleranno di antica viabilità, di ferrovie, del lago di Loppio, della galleria Adige-Garda, dell’incredibile impresa dei veneziani che portarono una flotta nel Garda passando da Loppio, di archeologia sull’isola di S. Andrea. Non mancheranno racconti romanzeschi a bordo del treno, arricchiti con musica degli anni Trenta e cartoline dell’epoca che i partecipanti potranno scrivere durante il viaggio. L'iniziativa si concluderà con un aperitivo.

Il costo dell'iniziativa è di 10 euro a persona, mentre per i bambini sotto gli 11 anni la partecipazione è gratuita.
Il ritrovo è fissato a Nago, parcheggio loc. Coel, alla rotatoria.
Le modalità di prenotazione e pagamento sono: presso il Museo di Riva del Garda (Piazza C.Battisti, 3/A, Riva d/G) oppure online sul portale https://now.gardatrentino.it alla voce Sguardi aperti dal binario 1, entro e non oltre giovedì 5 ottobre 2017.

Costi

Il costo dell'iniziativa è di 10 euro a persona, mentre per i bambini sotto gli 11 anni la partecipazione è gratuita. 

Le modalità di prenotazione e pagamento sono: presso il Museo di Riva del Garda (Piazza C.Battisti, 3/A, Riva d/G) oppure online sul portale https://now.gardatrentino.it alla voce Sguardi aperti dal binario 1, entro e non oltre giovedì 5 ottobre 2017. 

Il ritrovo è fissato a Nago, parcheggio loc. Coel, alla rotatoria.

In caso di pioggia l’iniziativa sarà spostata a domenica 22 ottobre. L’eventuale spostamento verrà comunicato tramite e-mail entro sabato 7 ottobre. 

Per informazioni 0464-573869, www.museoaltogarda.itinfo@museoaltogarda.it


organizzazione: Mag - Museo Alto Garda