Sguardi Gardesani. Jordi Bernardò e Luca Campigotto
Liniziativa si colloca allinterno dellambizioso progetto finalizzato alla raccolta di materiali iconografici relativi al territorio locale, colti dallacuto obiettivo di fotografi di alto profilo ed impegno. Dopo Gabriele Basilico e Massimo Vitali, John Davies e Martin Parr, Vincenzo Castella e Toni Thorimbert, i protagonisti della quarta edizione sono Luca Campigotto e Jordi Bernadò, impegnati a coinvolgere lo spettatore attraverso la visione di immagini familiari, scosse da una lettura ironica, disincantata, talvolta brusca ma anche poetica, ricca di suggestioni e di fascino ipnotico.
Importanti anche i nuovi allestimenti che saranno visitabili fino al 31 ottobre: essenziale e nitido il progetto espositivo dell'architetto Giovanni Marzari per "SguardiGardesani", curata da Giovanna Nicoletti. In questa quarta edizione Luca Campigotto e Jordi Bernadò hanno lavorato sul territorio traducendo i singoli segni del paesaggio contemporaneo. Nelle fotografie di Luca Campigotto predomina un bianco e nero netto, senza esitazioni, non a caso Campigotto lavora da molti anni ad approfondire il tema della fotografia notturna, la fotografia del buio e del mondo che si fa bianco e nero (più nero che bianco), e perde colore. Opposta è la sensibilità di Jordi Bernadò, il quale si muove nel mondo della rappresentazione, della finzione, delle immagini colorate. Tutte le fotografie di Jordi Bernadò sono in formato panoramico, il più adatto a rappresentare l'orizzontalità del paesaggio.
organizzazione: Comune di Riva del Garda Museo Civico