Sguardi gardesani 3. Fotografie di Vincenzo Castella e Toni Thorimbert

Il progetto "Sguardigardesani" ideato dalla Direzione del Museo civico, costituitsce ormai un importante appuntamento con la fotografia contemporanea. A esso è rivolta grande attenzione in ambito si aprovinciale che nazionale. Ciò costituisce per l'Amministrazione Comunale un valido motivo per garantire continuità alla manifestazione che ben si inserisce nei programmi di attività interdisciplinare del Museo Civico e nel contempo rappresenta un tassello importante dell'intero programma di politica culturale. Attraverso "Sguardigardesani" la città si sta dotando di un prezioso fondo fotografico con immagini che contribuiscono ad approfondire quella cultura visiva che è strumento indispensabile per un corretto approccio al territorio anche di tipo progettuale. Si tratta di una manifestazione che si propone di superare, come è stato recentemente scritto a proposito del paesaggio gardesano, "quella cecità della conoscenza convenzionale che si erge come una gabbia irregimentando i nostri comportamenti ed impedendoci di leggere gli infiniti significati contenuti in un paesaggio". La fotografia quella praticata da autori sensibili a tale tematica, è sen'altro uno strumento utilie per peseguire tale finalità.
Ad un articolato lavoro di ricerca, che costituisce la base per la costituzione della sezione dedicata al territorio, volto ad apoprofondire tematiche importanti che hanno fatto la storia dei centri alto gradesani dalla fine dell'Ottocento alla metà del Novecento, alcune delle quali già affrontate ed indagate dal Museo attraverso la realizzazioni di esposizioni tematiche e la raccolta di ricerche in specifiche pubblicazioni, si è ritenuto opportuno affiancare un progetto che si pone come specchio della realtà indivenire, considerando il bacino del Garda come una sorta di laboratorio che impegna la fotografia in esercizi di visione.
L'iniziativa rappresenta anche un'importante occazione di conoscnza della ricerca fotografica contemporanea che ha in Vincenzo Castella e Toni Thorimbert due indiscussi protagonisti.