Si parte dai territori

Convegno

SI solidarietà internazionale
PARTE dai territori
Corso di educazione alla solidarietà internazionale

“Solidarietà Internazionale”, due parole che echeggiano sempre più nel nostro territorio trentino, al contempo ancora vaghe, di possibile intuizione, ma non pienamente afferrabili. A cosa ci rimandano: al senso filantropico di fare del bene? Alle pratiche di cooperazione allo sviluppo? Alla vicinanza ai paesi in balia di violenti conflitti armati? E l'attributo “internazionale” ci fa forse pensare allo squilibrio in termini economici, di rispetto dei diritti umani, di giustizia tra il nostro mondo e i paesi impoveriti, generalmente noti come terzo e quarto mondo? Ci posiziona sulle grandi sfide globali di cui oggi si parla tanto? Ed ecco che altre parole affiorano: reciprocità, sostenibilità, interdipendenza, partenariato, cittadinanza attiva locale e globale. Ma cosa significano in concreto, in azioni pratiche? Ma noi, io, posso fare qualcosa? Come ci si avvicina a questo mondo? Ma chi è e cosa fa un operatore di solidarietà internazionale? Il corso mira a contribuire a rendere più nitide le nostre immagini di solidarietà internazionale, animandole attraverso le voci e le prassi agite in Trentino. Intende mostrare come il nostro territorio pensa e vive la solidarietà internazionale. Una prospettiva locale, dunque. A ben pensare, in effetti, quando intraprendiamo un viaggio o una relazione con l'Altro partiamo pur sempre dalla nostra casa e parimenti la SI-solidarietà internazionale non può che PARTIRE dai territori...

OBIETTIVI DELLA PROPOSTA FORMATIVA
Sintonizzarsi alla riflessione sulla solidarietà internazionale promossa in Trentino
Conoscere alcune persone ed associazioni per comprendere come è vissuta ed agita la solidarietà internazionale trentina
METODOLOGIA
Il percorso si propone come luogo di conoscenza e dialogo tra soggetti della solidarietà internazionale e partecipanti. In modo attivo e dinamico, le testimonianze saranno seguite da ampie sessioni di confronto alternate da riflessioni individuali e di gruppo
DESTINATARI
Il corso è aperto a chiunque voglia conoscere come il Trentino vive la solidarietà internazionale ed avvicinarsi a questo mondo. Non sono richiesti requisiti particolari
SEDE
Tutti gli incontri si terranno presso il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale Vicolo San Marco, 1 – 38122 Trento
ISCRIZIONI
Il corso è aperto ad un massimo di 25 partecipanti. In caso di esubero, saranno accettati i primi 25 iscritti. L'adesione prevede la partecipazione all'intero percorso e verrà consegnato un attestato a chi avrà frequentato almeno 5 incontri.
Per iscriversi, compilare e inviare il modulo online (www.tcic.eu) entro e non oltre il 20 marzo 2011
CONTATTI
Per informazioni, contattare:
Silvia Destro
e-mail: silvia.destro@tcic.eu
tel: 0461 26 36 36

Programma
Martedì 29 marzo
ore 17.00 - 21.00
Presentiamoci ore 17.00 - 18.00
Il momento introduttivo e di prima conoscenza reciproca mira a stringere il cosiddetto “patto formativo” basato sulla condivisione del programma del corso e delle aspettative dei partecipanti.
Fabio Pipinato - Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale
La nostra idea di solidarietà internazionale ore 18.00 - 21.00
Costruzione partecipata di una mappa semantica sulle idee e gli immaginari evocati dalla “Solidarietà Internazionale” e di contestualizzarla storicamente.

Mercoledì 6 aprile
ore 18.00 - 21.00 Francesca Anzi - Gruppo Trentino di Volontariato
Vietnam: reinserimento sociale di donne vittime di tratta
Un progetto del GTV osservato attraverso la lente della Carta di Trento: per una migliore cooperazione.
Cosa significa nelle prassi di cooperazione internazionale investire nel capitale umano e sociale, porre la comunità al centro, entrare in relazione? Quale l’importanza di saper leggere il presente e ricollocarsi in una cooperazione dialogica e non autoreferenziale?

Mercoledì 13 aprile
ore 18.00 - 21.00 Maria Natalizia D’Amico - Shishu - Volontariato Internazionale
Gli indios del Paranà
Cosa spinge un’associazione trentina ad affiancare un popolo indigeno nel suo percorso di emancipazione? Cosa significa operare in tale ambito? Che tipo di coinvolgimento delle rispettive comunità, del Paranà brasiliano e trentine? Quali insidie nel termine sostenibilità? L’associazione
Shishu, da anni in relazione con il Paranà, introdurrà tali interrogativi.

Mercoledì 4 maggio
18.00 - 21.00 Tavoli Balcani
Territori in dialogo: il Trentino e l’area balcanica
L’incontro tende ad allargare una prospettiva: dall’agire di un’associazione o di un soggetto in un ambito specifico alla relazione tra due territori nella loro complessità. L’esperienza di cooperazione tra comunità con i Balcani e di alcuni soggetti, dell’associazionismo e del privato, che vi partecipano.

Mercoledì 11 maggio
18.00 - 21.00 Francesco Rovero - Museo Tridentino di Scienze Naturali
Sostenibilità ambientale e cooperazione internazionale
Preservazione dell’ambiente e delle biodiversità, mutamento climatico, conflitti ambientali sono aspetti prioritari nell’agenda internazionale e in quanto tali rappresentano sfide che richiedono l’impegno di tutti. Il Museo Tridentino di Scienze Naturali da alcuni anni ha ampliato la sua ricerca alla Tanzania, ponendosi in una relazione di cooperazione con l’area delle foreste dell’Eastern Arc Mountains.

Mercoledì 18 maggio
18.00 - 21.00 Michele Nardelli - Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani
Oltre la logica dei bisogni e oltre l’emergenza: cooperazione ed elaborazione del conflitto
La pace è un concetto che oggi non riesce più a trasmettere senso e concretezza, il cui significato sembra acquisire senso solo nella contrapposizione a guerra e violenza. Come rianimare, rendere vitale l’idea di pace? Quali spinte dal “mondo pace” - quindi della gestione nonviolenta dei conflitti armati, strutturali, culturali e via discorrendo - verso una nuova cooperazione? Quali nuovi percorsi per fronteggiare la crisi della cooperazione internazionale dove il concetto stesso di “cooperazione allo sviluppo” appare superato?

Mercoledì 25 maggio
18.00 - 21.00 Luciano Rocchetti - Servizio Solidarietà Internazionale - P.A.T.
Verso un sistema della solidarietà internazionale - ore 18.00 - 20.00
Per legge la Provincia Autonoma di Trento ha stabilito una quota minima del proprio bilancio (non meno dell0 0,25%) da destinare alla solidarietà internazionale. E’ l’Ente Locale italiano più attivo in questo ambito, anche in tempo di crisi. Perché il Trentino attribuisce tanta
importanza alla Solidarietà Internazionale? Quale la visione politica e quali le linee guida? Quali le nuove sfide?
Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale
Per abitare con nuovi occhi ... - ore 20.00 - 21.00
Valutazione del percorso e, a partire dagli interessi dei singoli partecipanti, orientamento su approfondimenti formativi, opportunità di viaggi solidali, canali per essere informati sulle iniziative promosse dalle associazioni trentine di solidarietà internazionale.


organizzazione: Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale