Siamo al Verdi

Teatro

Stagione di prosa di Mori 2013/2014

Siamo al Verdi
con la Banda Osiris e gli Ottavo Richter

E dopo 33 anni la Banda Osiris arriva a Verdi. Finalmente Verdi. Verdi Giuseppe quello di Busseto, quello delle mille lire, dell'"Aida", "Nabucco" e "Traviata", senatore e gran cavaliere. Quello dell'amore e le donne. Tutto ciò che avete sempre saputo sul conto di Verdi la Banda lo stravolge e lo reinterpreta, ve lo presenta in una veste nuova. Chi era Verdi? Quale il suo profilo di Facebook? Noi l'abbiamo ricostruito. Niente conservatorio, quali i suoi amici? Mazzini, Manzoni, Cavour, Garibaldi forse. Poche foto, tanta colta e folta barba. Da una rapida ricerca su Youtube si capisce che è un precursore della musica da film quando il cinema non esisteva ancora. Un numero smisurato di amici e di seguaci. E tantissima musica, tantissime canzoni, molto impegnate.
Azione e sentimenti forti. Grande comunicatore, melodie che fanno presa. Comunque le giri arrivano dritte al cuore e all'anima. Belcanto e musica potente dai contrasti netti. Un poco come ama fare la Banda Osiris. In questo incontro i quattro professori si fanno accompagnare da una piccola orchestra portatile e massiccia al tempo stesso, i sei elementi degli Ottavo Richter che sconvolgono e amplificano la consueta energia della Banda. I brani di Verdi vengono rigirati ora in chiave jazz, ora funky restituendo quell'idea di modernità e attualità tipiche della sua epoca.
Sorprese continue e rimescolamenti, lirismo improvviso e tanta italianità, esagerata. Storie, trame e musiche. Un omaggio che lascia a bocca aperta, che piace a tutti, un Verdi nuovo e fresco liberato dai tristi paludamenti, molto ringiovanito senza nulla togliere al suo impeto e alla sua sapienza psicologica tradotta in musica.
Verdi, Banda Osiris e Ottavo Richter insieme per una festa dentro a un'opera.


organizzazione: Comune di Mori