Siamo matti per la radio

Convegno

Riva Radio Incontri
Meeting

con Rete 180, Radio Shock, Psico Radio, Radio180.L’altra musica, Radio Black out, Radio Fragola

RadioIncontri, il festival della radiofonia italiana, ospita “Siamo matti per la radio”, il meeting che riunisce, per la prima volta in Italia, sei emittenti che hanno la peculiarità di trasmettere programmi gestiti da pazienti psichiatrici.
Infatti alla Fraglia della Vela Riva, sabato 9 giugno alle ore 10 si daranno appuntamento Rete 180, Radio Shock, Psico Radio, Radio 180.L’altra musica, Radio Black out e Radio Fragola. Un momento di incontro per conoscersi ma soprattutto per parlare di un movimento che tramite la radio ha dato voce ai pazienti psichiatrici e ne ha favorito i processi di reinserimento nella società.
Figlie dello spirito innovativo della legge Basaglia che ha mutato l’approccio verso le malattie psichiatriche - due fanno esplicito riferimento alla Legge 180 - queste emittenti sono diventate veri e propri laboratori, ponti gettati oltre le “mura” dei centri di cura e occasione di confronto e dialogo con la società. Non a caso, ad esempio, Rete 180 propone ogni venerdì un incontro aperto agli ospiti del centro psico-sociale e ai cittadini di Mantova ed organizza, al proprio interno, laboratori e corsi per insegnare come redigere un palinsesto, parlare al microfono e seguire la regia di una trasmissione.
Ogni piccola emittente ha costruito così una propria redazione stabile dove i pazienti hanno trovato l’occasione di sperimentarsi, dare vita a programmi e ovviamente “costruire identità”. Un esempio importante di come un mezzo di comunicazione possa diventare risorsa sociale.
Basta scorrere i palinsesti per cogliere la ricchezza delle proposte: dalle interviste ai perso-naggi dello spettacolo, della cultura e del giornalismo come Enzo Biagi, Vladimir Luxuria, Dario Fo, Vittorio Sgarbi, Oliviero Toscani e monsignor Ersilio Tonini, ai servizi di informazione specificatamente dedicati alle ONLUS messi in campo da Rete 180, dalla striscia quotidiana “Il pillolone” all’appuntamento settimanale “Escuchame” di Radio Fragola.
Proprio quest’ultima, nata a Trieste nel 1984, è stata la prima a trasmettere da un ex ospedale psichiatrico, pare usando un trasmettitore militare in un bagno.
All’estero è ormai “storica” l’esperienza di “La Colifata”, che nel gergo dei bassifondi argentini significa “folle”, nata nel 1991 a Buenos Aires e che da allora trasmette ogni sabato pomeriggio occupandosi di politica, musica e attualità, riuscendo anche a valicare i confini nazionali attraverso internet.
Proprio il web è il mezzo con cui si diffonde la voce “di chi sente le voci” (espressione mutuata dallo slogan di Rete 180). Infatti tutte le radio italiane degli ex ospedali psichiatrici non possiedono frequenze, ad eccezione di Radio Fragola che fa parte di Radio Popolare Network, e sono ascoltabili quasi esclusivamente seduti davanti al computer.
Dopo anni di sperimentazione e formazione queste esperienze sono diventate una realtà diffusa tanto da prevedere un incontro internazionale proprio in Argentina tra il 29 maggio e il 2 giugno, mentre in Italia sarà Riva del Garda a tenere a battesimo il primo meeting nazionale di un movimento desideroso, come ricorda Giovanni Rossi, primario dell’unità operativa psichiatrica dell’ospedale di Mantova e fondatore di Rete 180, di passare dal web all’etere. Altro appuntamento è alle ore 17.30 sempre del 9 giugno quando Rete 180 e le altre radio del meeting trasmetteranno in diretta dalla Rocca.


organizzazione: Comune di Riva del Garda - APT Garda Trentino - Trentino spa - Palacongressi