Sinbad: la leggenda dei sette mari

Cinema

Usa, 2003
Titolo originale: Sinbad: Legend of the Seven Seas
Genere: Animazione
Durata: 88'
Regia: Patrick Gilmore, Tim Johnson
Voci: Pino Insegno, Claudia Gerini

Sinbad, il ribaldo più temerario e famoso che abbia mai solcato i sette mari, ha passato tutta la vita in cerca di guai e finalmente viene accontentato. Accusato ingiustamente di aver rubato il Libro della Pace, uno dei tesori più grandi del mondo, Sinbad ha la possibilità di recuperare il prezioso oggetto, impedendo così la morte del suo migliore amico Proteo. Decide invece di infischiarsene e fa rotta verso le isole Fiji in cerca di sole e di divertimento. Ma anche i piani meglio congegnati possono andare a monte…

"Sinbad - La leggenda dei sette mari", uscito nelle sale il 19 dicembre, è una delle migliori realizzazioni del cinema di azione degli ultimi anni. D'altronde, basta dare un'occhiata al cast tecnico per rendersi conto del valore dell'opera. Sinbad è diretto da Tim Johnson, il regista di "Z la formica", sceneggiato da John Logan, autore dello script de "Il gladiatore" e prodotto da Mireille Soria ("Spirit - Cavallo selvaggio") e Jeffrey Katzenberg ("Shek"). Con nomi simili era impossibile non realizzare un'opera veramente degna di nota. La storia raccontata in "Sinbad" è ispirata alla mitologia greca ed in particolare alla vicenda dell'amicizia tra Damone e Pizia. Sinbad, come noto uno dei personaggi protagonisti delle novelle della Mille e una notte, è accusato ingiustamente di aver rubato il Libro della Pace, la cui scomparsa porterà la guerra tra i popoli della terra fino ad allora in pace. Dal suo ritrovamento dipende quindi non solo il benessere e la pace tra le popolazioni ma anche la vita del suo amico di infanzia Proteo, figlio del Re di Siracusa, il quale si fa garante, a rischio della propria vita, dell'innocenza dell'amico pirata e del quale assicura che tornerà con il libro trafugato. Sinbad si lancia quindi alla ricerca del prezioso cimelio, contrastato da Eris, la dea della discordia, colei che ha realmente sottratto il libro, ma aiutato da Marina, la bella fidanzata di Proteo di cui un tempo Sinbad era innamorato...
Il film scorre veloce emozionandoci grazie alla serrata sceneggiatura di Logan capace anche di dialoghi effervescenti e spiritosi ed agli effetti speciali molto coinvolgenti senza risultare però eccessivi.
Diversi sono i momenti memorabili che impreziosiscono la visione di questo film: la lotta con la piovra gigante, il passaggio tra le Sirene, l'entrata in Siracusa - vero crocevia di mondi e di popoli - , il pesce isola. Disegnati con maestria ed animati con un non comune senso della prospettiva e della profondità, queste scene rimangono impresse per la loro bellezza. Altrettanto valido è il tratteggio dei personaggi. Le loro caratteristiche psicologiche fuoriescono dalle morbide e nette linee che li disegnano: la sbruffonesca simpatia della faccia di Sinbad, la nobiltà di Proteo, la bellezza accattivante di Marina, il fascino fatale di Eris. Personaggi ai quali nella versione originale corrispondono le voci rispettivamente di Brad Pitt, Catherine Zeta Jones, Joseph Fiennes e Dennis Haysbert. Nella versione italiana, invece, la voce a Sinbad e Marina è stata prestata dai bravi Pino Insegno e Claudia Gerini.
Daniele Sesti da www.filmup.com/sinbad.htm