Sistema-Mondo e Contemporaneità

Cinema

VillaInvita: parte il Cineforum gratuito su Sistema-Mondo e Contemporaneità.

Da giovedì 29 ottobre per sei giovedì (fino al 3 dicembre) VillaInvita propone 6 film. Inizio ore 21.00 La location è quella della Sala della Vigna di Nomi (vicino alla chiesa).
Sistema Mondo: affrontare il percorso che compie la droga in tutti i suoi passaggi, senza tralasciarne alcuno: dagli impatti della coltivazione sugli stati interessati, ai proventi d’intermediari come le Mafie, agli esiti sul proprio corpo, famiglia e società. Con esperto.
Contemporaneità: affrontare un dibattito su tre soggetti tipici dei tempi moderni, ossia media, fragilità del sistema democratico e politica italiana.
Un occasione per/con i giovani di socializzazione sul territorio, di formazione e discussione, oltre che svago e incontro.

Con il contributo del Piano Giovani di Zona Destra Adige (comuni di Isera, Nogaredo, Villa Lagarina, Pomarolo e Nomi), Provincia Autonoma di Trento.
Con la partecipazione del Gruppo Giovani Cassa Rurale di Rovereto.

VillaInvita vanta una pluriannale esperienza nell’organizzazione di eventi e manifestazioni a stampo culturale su tutto il territorio. Con spiccate doti progettuali, organizzazione accurata e politiche atte alla valorizzazione del patrimonio giovanile e culturale, VillaInvita è senza dubbio una delle miglior realtà associazionistiche degli ultimi anni. Eventi passati: Fantasia di Mezza Estate (2009), Sfida all’Ultima Nota (2008), Rumori Fuori Scena (2008).

I film in programma:

Giovedì 29 ottobre
Blow
di Ted Demme (Usa, 2001)
Blow è la storia vera dell’ascesa e della caduta di un narcotrafficante attivo dagli anni ’70 collegato al cartello colombiano di Pablo Escobar, che proprio in quel periodo iniziò l’introduzione della cocaina negli USA. Quest’ultima frutta il 60% dei 45 miliardi di euro del fatturato della mafia calabrese, l’Ndrangheta, che gestisce direttamente la cocaina dalla Colombia. Tutto ciò fa dei consumatori i primi finanziatori della criminalità organizzata.

Giovedì 5 novembre
Gomorra
di Matteo Garrone (Italia, 2007)
Tratto dal best-seller di Roberto Saviano, Gomorra racconta l’attività della mafia con quattro storie su contraffazione, smantellamento di rifi uti tossici e, soprattutto, gestione di droga. Il film sviluppa il tema del traffico di droga nel suo complesso, e offre un quadro d’insieme capace di affrontare sia i problemi legati allo spaccio, sia di trattare ciò che implica per un paese coltivare coca.

Giovedì 12 novembre
Trainspotting
di Danny Boyle (Uk, 1995)
A parlare dell’abuso di droga c’è Trainspotting, un
film su un giovane scozzese, Mark Renton, che a fatica riesce a liberarsi dalla dipendenza dall’eroina. Il focus si sposta quindi sull’uso e su gli esiti delle droghe sia sul proprio corpo che a livello sociale. Il percorso è così completato, dando uno sguardo globale al principio di causa-effetto nel Sistema Mondo in particolare nel mondo delle droghe.

Giovedì 19 novembre
Live! Ascolti record al primo colpo
di Bill Guttentag (Usa, 2007)
Live! Ascolti record al primo colpo, è un film di denuncia nei confronti dei mezzi di comunicazione e in particolare contro la televisione. Katy Courbet, dirigente televisiva di un piccolo network, crea il più grande show della storia mandando in onda la roulette russa. Ognuno dei sei concorrenti dovrà premere il grilletto di una pistola con un solo proiettile: chi muore perde, chi vince sarà sommerso di soldi.

Giovedì 26 novembre
L'onda
di Dennis Gansel (Germania, 2008)
L’insegnante protagonista del film L’Onda, Rainer Wenger, pone un quesito alla sua classe: “Voi dite che in Germania una dittatura non sarebbe più possibile?”. Da qui parte un esperimento sull’autocrazia, l’appartenenza ad un gruppo e l’obbedienza ceca ad un leader che porterà gli studenti a capire l’importanza della democrazia e dell’uguaglianza. Lo spunto del film ci impone di chiederci la stessa cosa per l’Italia.

Giovedì 3 dicembre
Il caimano
di Nanni Moretti (Italia, 2005)
Con Il Caimano s’introduce la figura controversa di Silvio Berlusconi e del concetto di potere, media e politica in Italia. Bruno, uno squattrinato produttore di B-movie, accetta senza neanche leggerlo un copione da una giovane regista. Scoprirà troppo tardi che il film è su Silvio Berlusconi e che non potrà tornare indietro: questa infatti è l’unica possibilità di risalire la china economicamente e artisticamente.


organizzazione: Associazione Villainvita