Soggettività, opere, luoghi

Convegno

Presentazione del libro di Corrado Levi. L'autore dialoga con l'architetto Beppe Finessi. Interverrà Cristiana Collu, direttore del Mart.

"Soggettività: s'intende l'insieme delle motivazioni che mi hanno a desiderare, fare, pensare le opere in seguito documentate. Non è semplice: io che guardo oggi quelle opere sono diverso da quando le ho fatte. Così ho cercato con immaginazione di rivivere e risentire ciò che ho sentito allora nel farle, senza rinunciare agli apporti che posso dare oggi. Come un tempo ritrovato. Luoghi: s'intende come i luoghi da me abitati hanno influito su di me e sulle opere. Luoghi e non Città come era in una prima stesura del titolo perché luogo ha significato più vasto: cultura, storia, spazio. Opere: si può dire allora che il senso delle opere sia un derivato di circoscritta soggettività e di rapporto ai luoghi? Se così fosse, si diminuirebbe l'importanza di soggettività e di luoghi e si toglierebbe all'arte quanto ha di rivoluzionario. Quando riesce, muta i dati di chi la fa e dei luoghi: ciascuno ha vissuto l'esperienza di sentirsi altro dopo un lavoro creativo. La natura di Parigi o di New York è altro in virtù dei movimenti d'arte. Per l'architettura, la musica e così via, idem. L'arte è uno dei fattori caratterizzanti."
 

Corrado Levi, artista e scrittore, architetto e docente, ma anche collezionista e scopritore di talenti artistici, rappresenta una delle figure più singolari e interessanti del panorama artistico internazionale. A partire dagli anni ‘80 Levi è stato un influente animatore culturale, soprattutto a Milano, dove ha curato numerose mostre. Le sue esposizioni, sia personali in veste di artista, sia collettive in veste di curatore, sono eventi che ogni volta creano curiosità e interesse non solo nell’ambito dell’arte, ma anche in quello della moda, del design, della comunicazione, poiché sono la testimonianza di una realtà artistica e culturale in costante rinnovamento.

Beppe Finessi (1966), architetto, svolge attività didattica, critica e di ricerca. Attraverso progetti espositivi ed editoriali si occupa dell’opera dei grandi maestri del design italiano e dei nuovi protagonisti della scena internazionale. È autore di numerosi volumi sul design, l’architettura e le arti contemporanee. Ha curato molte mostre tra cui “Progetto Cibo. La forma del gusto” al Mart nel 2013 e nel 2014 “Il design italiano oltre le crisi - Autarchia, Austerità, Autoproduzione” presso il Triennale Design Museum 2014. Dal 2010 dirige Inventario.

Informazioni
eventi@mart.tn.it
T. 0464 454105

Costi

Partecipazione gratuita


organizzazione: Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto